16 Ottobre 2022

Inzaghi: “In controllo dall’inizio alla fine. Noi allenatori siamo sempre in discussione”.

Al termine della partita vinta per 2-0 contro la Salernitana, un soddisfatto mister Inzaghi si è presentato in conferenza. Ecco le sue parole.

Simone Inzaghi (@Getty Images)

Al termine della partita vinta per 2-0 contro la Salernitana, un soddisfatto mister Inzaghi si è presentato in conferenza. Le sue prime parole: “Abbiamo avuto il controllo della gara dal primo all’ultimo minuto, la squadra è stata concentrata in una partita che temevo molto. Nonostante non avessimo avuto tanto tempo per preparare la partita, i ragazzi sono stati consapevoli”.

Calhanoglu (@Getty Images)

Inzaghi ha poi proseguito: “Asllani sta lavorando bene ed è in crescita ma ho anche Mkhitaryan che sta facendo altrettanto bene nonostante l’infortunio di inizio stagione. Ho optato per Calhanoglu ma Asllani oggi è entrato bene. Anche a Roma in 6 anni ho avuto qualche problema, noi allenatori siamo sempre in discussione quando le cose non funzionano nel migliore dei modi. I risultati dello scorso anno venivano sottovalutati ma è il calcio e so che si è giudicati ogni domenica. Ho sempre cercato di stare sereno, guardo il mio lavoro e quello che faccio”.

A chi parla di rivoluzione nelle ultime settimana, mister Inzaghi non è d’accordo: “Calhanoglu aveva già giocato come play lo scorso anno, vedendo Onana a questi livelli è normale che valuti di farlo giocare titolare. Handanovic comunque oggi aveva una lussazione al dito e in caso di bisogno sarebbe entrato Cordaz. Con i tanti infortuni ho pochi giocatori disponibili, per fortuna è tornato Correa che è entrato nel finale e spero presto di recuperarne altri. Lukaku sta lavorando giornalmente, ancora non c’erano le condizioni per portarlo nei 23 oggi, valuteremo nei prossimi giorni visto che il suo infortunio non gli era mai capitato prima in carriera”.

Sul ritardo di condizione fisica mostrato all’inizio, Inzaghi ha mostrato il suo pensiero: “Con il mio staff lavoro insieme da 10 anni e le mie squadre hanno sempre corso per tutto l’anno. Quest’anno il calendario è anomalo e abbiamo avuto dei ritardi, ma oltre alla condizione fisica ci metto anche la testa come cosa che non ha funzionato nelle prime settimane della stagione”.