26 Ottobre 2023

Inzaghi punta tanto sulle rotazioni, ma ha tre intoccabili

Il tecnico non può fare a meno di alcuni giocatori

Inter's Head Coach Simone Inzaghi portrait during italian soccer Serie A match Udinese Calcio vs Inter - FC Internazionale at the Friuli - Dacia Arena stadium in Udine, Italy, September 18, 2022 - Credit: Ettore Griffoni

Inzaghi lo ha ribadito più volte nelle varie interviste prima e dopo le partite: con un calendario così fitto, sfruttare tutta la rosa a disposizione è imprescindibile per l’Inter. Con Torino e Salisburgo il tecnico ha cambiato tanto nella formazioni iniziale e anche a partita in corso.

Tuttavia, come evidenziato dal Corriere dello Sport, ci sono alcuni giocatori della rosa ai quali Inzaghi non sembra voler riunciare mai dal primo minuto, ad esclusione di Sommer, portiere titolare senza possibilità di discussione. Si tratta di Calhanoglu, Mkhitaryan, Lautaro Martinez.

Tutti e tre hanno saltato solo una gara da titolare: il turco per infortunio contro la Real Sociedad, mentre l’armeno e il Toro contro la Salernitana, l’argentino segnando però 4 gol dopo essere subentrato a gara in corso.

Per questi motivi, ha fatto strano contro il Salisburgo vedere l’Inter finire la gara con nessuno dei 3 in campo, con Mkhitaryan addirittura sostituito all’intervallo. Da capire se nelle prossime settimane, con il calendario sempre più intenso, questo scenario possa cambiare.

L’opinione di Passione Inter

La gestione della rosa è un elemento chiave per permettere all’Inter di essere competitiva in ogni gara. Tuttavia, cambiare troppo l’ossatura della formazione titolare, rischia di far perdere i riferimenti alla squadra. Si può spiegare così la scelta di Inzaghi di affidarsi ad alcuni elementi fissi, in grado di garantirgli sempre sicurezza e continuità tecnica e tattica.