11 Maggio 2023

Inzaghi prepara una partita da applausi: i voti dei quotidiani

I voti al tecnico nerazzurro dopo il successo nel Derby

Simone Inzaghi, head coach of Fc Internazionale during the Uefa Champions League quarter-final second leg match between Fc Internazionale and Sl Benfica at Stadio Giuseppe Meazza on April 19, 2023 in Milano Italy .

Milan-Inter è stata una partita praticamente perfetta per i nerazzurri, che hanno trovato 2 gol in 11 minuti. Un avvio eccezionale, merito della preparazione della gara da parte di Inzaghi, che ha completamente incartato la squadra di Pioli.

Un piano tattico perfetto che mette d’accordo tutti i principali quotidiani sportivi. Secondo La Gazzetta dello Sport, la partita è “preparata nel dettaglio” e “il risultato è stretto rispetto alla prestazione”. Per il Corriere dello Sport, inoltre, la vittoria è “innanzitutto sul piano mentale”.

Anche secondo Tuttosport, Inzaghi “non sbaglia una mossa”, sfoderando una gara che merita tanti applausi. Impossibile pensare il contrario: vincere un Derby così importante in un modo tanto autoritario non può non essere celebrato nella giusta maniera.

Di seguito le pagelle di Inzaghi dai principali quotidiani sportivi, con anche il voto che abbiamo dato noi di Passione Inter:

La Gazzetta dello Sport 8 – “Partita preparata nel dettaglio, aggressione iniziale studiata e frutti raccolti. Il risultato è stretto rispetto alla prestazione. Ed è preciso anche nelle sostituzioni, quando piazza De Vrij a limitare Origi. È la sua coppa, questa”.

Corriere dello Sport 8 – “Vince il derby innanzitutto sul piano mentale. L’Inter è dentro la partita, il Milan no. Eccellente l’occupazione del campo, come lo sfruttamento della fisicità. Forse, nella ripresa, serviva maggiore aggressività, per sfruttare gli spazi e chiudere definitivamente i giochi”.

Tuttosport 8 – “L’Inter ha una condizione fisica strepitosa e lui non sbaglia una mossa. Merita realmente tanti applausi”.

Passione Inter 8 – ” L’avvio di gara è clamoroso, impossibile fare di meglio. In generale gestisce con personalità gli assalti del Milan nei primi 45′, mentre nella ripresa tende ad abbassarsi un po’ di più. Oltre al palo, però, la sua squadra concede relativamente poco”.