L’ANNUNCIO di Marotta sullo stadio: “Ci siamo. Priorità di Oaktree”
Le sue parole prima di Feyenoord-Inter

A pochi minuti dal fischio d’inizio di Feyenoord-Inter, gara valida per l’andata degli ottavi di finale di Champions League, il presidente nerazzurro Beppe Marotta è intervenuto ai microfoni di Prime Video e Sky Sport, per commentare l’impegno nerazzurro al De Kuip di Rotterdam.
PRIME VIDEO
CONSAPEVOLEZZA – “Credo che questo ormai sia un gruppo dalla grande consapevolezza, sa di dover recitare un ruolo da protagonista. Stasera ci giochiamo tanto, la squadra è pronta nonostante le grandi defezioni. E’ stato bravo l’allenatore a mettere in campo una formazione ottima. Sono fiducioso, la viviamo con serenità e ottimismo”.
INCASSO – “Incasso da oltre 100 milioni ai quarti? In questo momento non pensiamo a questo, ma a quanto possa rappresentare per tutti questo superamento di turno. Poterci riproporre a San Siro con un nuovo avversario sarebbe motivo di orgoglio”.
RINVIO FEYENOORD – “Rinvio Feyenoord in campionato? Questa è una facoltà di pertinenza della Lega, in questo caso quella olandese. Potrebbe rappresentare un’anomalia, ma non ci appelliamo a questo, non lo consideriamo un alibi. Giocheremo, ritorno sperando di partire in vantaggio da stasera”.
STADIO – “Nuovo stadio? La città di Milano, i due club, hanno bisogno di uno stadio moderno che risponda ai crismi necessari. In questo momento siamo quasi pronti a presentare una proposta al comune di acquisizione di San Siro e zone limitrofe. Mancano pochi dettagli, nel giro di poco questo documento sarà pronto. Oaktree ha messo come obiettivo prioritario quello di costruire uno stadio moderno”.
SKY SPORT
ANDATA – “Questa è la partita di andata di un confronto che dura 180 minuti e partire oggi sarebbe già un buon viatico per il ritorno. Sono fiducioso, perché il nostro allenatore è riuscito a schierare una formazione competitiva nonostante le assenze”.
NUOVO STADIO – “A brevissimo le due società presenteranno una proposta. Credo che una città come Milano e due gloriosi club come Inter e Milan abbiano diritto ad avere uno stadio all’avanguardia, perché l’asset stadio rappresenta tanto per un club. Noi squadre italiane abbiamo un grosso gap rispetto alle squadre europee. I nostri azionisti sono stati lungimiranti e hanno posto un focus particolare sulla costruzione del nuovo stadio e sono pronti a grandissimi investimenti. Auspico che nel giro di pochi giorni si possa arrivare a una proposta al comune da parte di entrambi i club”.
OBIETTIVI – “Nonostante un cambio di proprietà, la presenza del nuovo azionista ha facilitato il nostro percorso, perché la loro presenza è continua e silenziosa. Questo ha permesso al management di lavorare in tranquillità per raggiungere questi obiettivi meritati. Non abbiamo vinto ancora nulla, ma siamo messi bene. Negli anni passati abbiamo ottenuto la consapevolezza di poter essere protagonisti in tutte le competizioni”.
SCUDETTO E CHAMPIONS – “Campionato o Champions? Sono concentrato sulla partita che su questi enigmi. Io e l’Inter non vogliamo mettere nessuna firma e provare a vincere tutte le competizioni”.