25 Febbraio 2024

Lecce-Inter, Inzaghi: “L’Atalanta non vale lo Scudetto. Mkhitaryan dovevo toglierlo prima”

Le parole del tecnico nerazzurro

Intervenuto ai microfoni di DAZN, Simone Inzaghi ha commentato il netto successo dell’Inter contro il Lecce nella 26a giornata di Serie A. Queste le sue parole:

LAUTARO – “Lautaro deve continuare così. Sta avendo un percorso incredibile, come Immobile con me alla Lazio. Avere giocatori così è la fortuna di ogni allenatore. Record di gol? Lo dirà il tempo. Lui deve continuare a lavorare così. Ci sono tante partite. Stasera avevo il dubbio se iniziare con lui o con Arnautovic. Dopo l’Atletico Arnautovic ha avuto qualche linea di febbre e ho preferito partire con Lautaro”.

MIGLIORAMENTI – “Quest’Inter è migliorabile? Assolutamente sì perché mancano gli ultimi 3 mesi di campionato che sono i più importanti. Dobbiamo essere contenti dei risultati, ma dobbiamo guardare solo all’Atalanta fra 2 giorni e mezzo. Sarà il momento più difficile, con tante partite, cercando di lasciare indietro meno giocatori possibili perché abbiamo bisogno di tutti, come abbiamo visto stasera”.

GIOCO – “Sto lavorando tantissimo. Ho la fortuna di avere uno staff con me da più di 10 anni. Ci conosciamo a memoria e lavoriamo tanto. Poi abbiamo la fortuna di avere la società alle spalle che cerca di far andare le cose come vogliamo e giocatori molto disponibili. Vedere giocare la squadra così è una grande soddisfazione per l’allenatore”.

SCUDETTO – “Non sono più tranquillo perché sappiamo che mancano ancora tantissime partite e punti in palio, e dobbiamo sempre cercare di migliorarci. Sull’1-0 dovevamo fare meglio sull’occasione di Blin. Poi era un campo difficile, contro una squadra che ha costruito i suoi punti in casa, a poche ore dalla gara di Champions”.

ARNAUTOVIC-SANCHEZ – “Risposte a tutto l’ambiente di Sanchez e Arnautovic? Sì, ma a me non servivano e l’ho sempre detto. Arnautovic decisivo contro l’Atletico e a Sanchez stasera è mancato solo il gol, ma ne ha fatti tanti in carriera e va bene così”.

ATALANTA – “Match point Scudetto con l’Atalanta? Assolutamente no. Dobbiamo rimanere concentrati anche quando dormiamo. Abbiamo avuto un gennaio e un febbraio tranquillo, mentre oggi avevamo 6 assenti e non è semplicissimo. L’obiettivo è continuare a vincere e non lasciare indietro giocatori importanti”.

MKHITARYAN – “Mkhitaryan lo avrei tolto anche prima del campo perché non sarebbe andato in diffida. Per noi è un giocatore fondamentale. L’ho tolto tardi, ma dovevamo gestire gli slot e portare le sostituzioni fino alla fine”.