“Mancano i soldi”: allarme sul nuovo stadio di Inter e Milan
Cosa succede adesso
Una volta incassato il sì per poter acquisire la proprietà dello stadio di San Siro e tutte le aree circostanti, Inter e Milan dovranno completare al più presto l’operazione. La deadline è infatti fissata per il prossimo 10 novembre, quando scatterebbe il vincolo della Soprintendenza sul secondo anello dell’impianto a 70 anni dalla sua costruzione.
Come riportato questa mattina da Tuttosport, però, “mancano solo i soldi” che dovranno finanziare l’investimento previsto per l’area da almeno 1,2 miliardi di euro. Come evidenziato dallo stesso giornale, non si tratta di qualcosa di anomalo, visto che su queste cifre è consuetudine dover “trovare finanziamenti esterni, magari oltreoceano”.
Nella giornata di ieri, ad esempio, Il Sole 24 Ore aveva citato alcuni possibili colossi statunitensi pronti a fornire le linee di credito. Su tutti, parliamo di alcune grandi istituzioni bancarie a essere favorite come Goldman Sachs, Jp Morgan e Bofa Merrill Lynch. Anche se “a seguire l’affare ci sarebbe anche la giapponese Mitsubishi Ufj Financial Group, mentre al momento sarebbero fuori dai giochi le italiane UniCredit e Intesa Sanpaolo, a differenza di Banco Bpm”.