22 Novembre 2018

Todisco (QS): “Inter, Marotta con Ausilio come con Paratici. Col Frosinone in campo le seconde linee. Ecco i piani per gennaio”

Nella prossima sessione di mercato spazio a pochi investimenti, si lavorerà per l'estate

Calcio e mercato, di questi tempi, vanno di pari passo. Il campionato si appresta a ricominciare dopo la sosta per le Nazionali, ed il calciomercato vede avvicinarsi la sua sessione invernale. E ciò presta il fianco a numerosi dibattiti e analisi, anche riguardanti l’Inter. Intervenuto in serata ai microfoni di RMC Sport Live Show, Mattia Todisco – giornalista del QS – ha fatto il punto sulla situazione del club meneghino, tra campo e affari fuori dal rettangolo di gioco: “I nerazzurri fino al 30 giugno anche volendo non possono spendere sul mercato – afferma – Anche alcuni acquisti estivi sono arrivati in prestito come Vrsaljko e Keita. Il secondo non so se verrà riscattato dall’Inter visto che ha un diritto di riscatto molto alto. A gennaio non credo ci saranno investimenti, magari si può imbastire qualcosa per l’estate. Modric? Mi sembrerebbe molto complicato che si facesse un trasferimento così importante. Non credo che il Real Madrid si priverebbe di Modric a gennaio, anzi penso che il club spagnolo comprerà”.

Una delle questioni che tiene più banco per quanto riguarda l’attualità interista è quella relativa a Giuseppe Marotta, con l’ex dirigente della Juventus in procinto di entrare nella dirigenza dell’Inter: “Finché non firma non dirà niente anche se sappiamo che non ci sono dubbi – continua Todisco – La proprietà cinese dell’Inter non è incline a rilasciare interviste. Ausilio? Conosce Marotta da molto tempo. Ci sono stati momenti di frizione ma sono persone che lavorano nello stesso ambito da molti anni. Non sono due persone che hanno avuto problemi personali. Credo che all’Inter vedremo Marotta-Ausilio come alla Juve era Marotta-Paratici”.

E non può mancare uno sguardo al campo, tra il Frosinone e la Champions League, e la voglia di riscatto per la debacle contro l’Atalanta: “Non bisogna mai pensare di aver vinto prima ancora di giocare, specie contro un’ottima squadra con un grandissimo allenatore come Gasperini. Spalletti prenderà spunto da altre partite in cui l’Inter ha giocato prima di impegni in Champions League. Mi aspetto dunque che giochino alcune seconde linee”.

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