29 Novembre 2021

Dalle parole di Marotta al mercato: le notizie più importanti di oggi

Il consueto riassunto serale di Passione Inter

Simone Inzaghi (@Getty Images)

Giornata molto ricca di notizie importanti a tema Inter anche oggi, con soprattutto le parole di Marotta ed il calcio mercato a tenere banco. Noi di Passione Inter vi offriamo, come di consueto, il nostro riassunto serale con le notizie più importanti di giornata.

LE PAROLE DI MAROTTA – Beppe Marotta, amministratore delegato dell’Inter, ha parlato a 360 gradi a margine dell’evento organizzato dall’Inter Club della Regione Lombardia. Il dirigente, come riportato da Sky, ha spaziato dai temi che tengono banco in questo momento nel calcio italiano, le plusvalenze, al calciomercato.

Marotta ha dichiarato: “Il caso delle plusvalenze? Il modello italiano deve capire che il player trading è una pratica indispensabile. Ormai le società italiane devono pensare a produrre giocatori e ridurre i costi. Vendere diventa fondamentale, perché la Serie A ormai è un campionato di transizione, non uno dove i calciatori restano a vita. L’Inter comunque con le plusvalenze non ha problemi. Il mio rinnovo di contratto? Con Zhang noi dirigenti abbiamo tutti un ottimo rapporto. Io, Ausilio, Baccin e Samaden, siamo tutti contenti di proseguire con l’Inter e appena il presidente potrà tornare a Milano, o in alternativa anche in un altra maniera, finalizzeremo la cosa”.

Sui rinnovi dei calciatori ha poi proseguito: “Se vogliono rimanere con noi siamo contenti. Da parte nostra però non possiamo dispensare milioni, ma se loro entrano nella nostra ottica, si può proseguire insieme. L’Inter può dare tanto e credo che con Brozovic si possa arrivare ad un accordo. Il mercato di gennaio? Sarà difficile riparare qualcosa, la nostra rosa non ha falle o buchi evidenti. Non necessita di ritocchi per essere competitiva, perciò non credo faremo grandi operazioni”.

“L’addio di Lukaku è nato dalla sua volontà di tornare in Inghilterra. Di fronte a una cifra del genere l’Inter non poteva rinunciare. Se non ci fosse stata la volontà del giocatore Zhang avrebbe comunque fatto uno sforzo e non lo avrebbe ceduto, ma era soprattutto Lukaku a spingere”.

Marotta ha poi proseguito: “Traditi da Conte? Questo è il calcio, ci sono avvicendamenti continui. Lui ha tracciato la strada per tornare alla vittoria e non possiamo fare altro che riconoscerglielo”.

“La sua buonuscita da 6 milioni? Lasciamo stare, è acqua passata. Ora pensiamo al presente ed al futuro. La lontananza di Zhang? In Inghilterra ci sono tante proprietà e proprietari che non sono lì fisicamente, come succede all’Inter. Bisogna ringraziare la famiglia Zhang per l’impegno economico profuso nel club, che ammonta a centinaia di milioni di euro. La pandemia ha creato perdite ingenti, ma la loro vicinanza a noi dirigenti non è mai mancata”.

Malang Sarr, Getty Images

REGALO PER GENNAIO? – L’alternativa che l’Inter – con ogni probabilità – regalerà a Simone Inzaghi per il reparto difensivo si chiama Malang Sarr, arriva dal Chelsea e ha la benedizione di Romelu Lukaku: è vero, il belga – dopo due anni eccezionali all’Inter – non avrà lasciato i nerazzurri nel migliore dei modi, ma in questo caso pare che ci abbia messo, a qualche titolo, lo zampino. Malang Sarr è un difensore centrale del Chelsea che, con Thomas Tuchel alla guida dei Blues, non sta trovando tutto lo spazio che vorrebbe: escluso dai convocati per la partita contro il Manchester United, Sarr ha passato la serata a Milano e sta trattando il suo passaggio all’Inter già nella sessione di trasferimenti invernale.

Come riportato da Sportmediaset, l’ipotesi attualmente sul tavolo è quella di un prestito: nulla può di più nell’immediato un’Inter che – lo sappiamo – è impegnata in una costante opera di risparmio e di rifinanziamento. Però, nel prestito, dovrebbe essere inserito un riscatto: opzionale, beninteso, verosimilmente fissato a 15 milioni di euro o giù di lì. Un ulteriore dettaglio? Il suo agente è Federico Pastorello, lo stesso di Lukaku: quel medesimo Lukaku che, secondo alcuni, avrebbe dato la benedizione della destinazione Inter a Malang Sarr. Inzaghi – dopo le defezioni di de Vrij e quella, superata, di Bastoni – ha ora un’alternativa in più per la difesa, mentre l’Inter dà segnale di continuare la propria ripresa sul mercato.

Venezia-Inter

Venezia-Inter (@Getty Images)

VERSO INTER-SPEZIA – Altro mini-ciclo di lavoro ad Appiano Gentile e altro inventario degli uomini a disposizione per Simone Inzaghi in vista della gara contro lo Spezia, che terrà impegnata l’Inter nella serata di mercoledì. Se la gara contro il Venezia ha servito all’Inter e agli interisti il boccone amaro della possibile perdita di Matteo Darmian per un periodo più o meno lungo di tempo (si parla già di un ritorno solo nel 2022), la settimana che si inaugura nella giornata di oggi regala almeno due motivi per guardare ai prossimi impegni con un leggero ottimismo in più. Il primo dato – fornito oggi da La Gazzetta dello Sport – è che Arturo Vidal è di nuovo disponibile: il centrocampista cileno ha smaltito la sindrome influenzale che lo aveva colpito negli ultimi giorni ed è pronto a essere schierato anche da titolare contro la formazione allenata dall’ex nerazzurro Thiago Motta. Sulla via del recupero, del pari, dovrebbe esserci anche Alexis Sanchez. Si fa leggermente più lunga, invece, la tabella di marcia per Stefan de Vrij: il difensore olandese potrebbe rientrare per la partita successiva, quella contro la Roma.

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