Marotta: “Stadio? Non scelta ma necessità per questo motivo”
Le parole del presidente nerazzurro
Pochi minuti prima dell’inizio della sfida tra Inter e Cremonese, match valido per il sesto turno di Serie A, il presidente nerazzurro Beppe Marotta ha rilasciato ai microfoni di DAZN alcune dichiarazioni sulla partita e sul futuro dello stadio di San Siro. Queste le parole del numero uno del club milanese
PARTITA – “L’Inter gioca un bel calcio, poi nello sport è obbligatorio vincere e se lo fai divertendoti e giocando bene è ancora meglio. Ogni allenatore ha la sua identità e Chivu è molto bravo, ha avuto una fase di sperimentazione all’inizio. Stiamo arrivando all’equilibrio che serve e poi lo uniamo ai risultati e alle prestazioni credo che sia il massimo a cui si può ambire”.
CRITICHE – “Siamo abituati alle critiche, le scelte le prendiamo in comunione con tutta l’area tecnica. Un dirigente deve però avere il coraggio di prendere scelte e noi lo abbiamo fatto con Chivu, convinti di avere un ottimo professionista sia umanamente che a livello calcistico. La sua identità poi è nerazzurra”.
STADIO – “Inizieremo un percorso difficile, i due club e il comune avranno un ruolo importante. Non è stata una scelta ma una necessità, ad oggi c’è un gap tra calcio italiano e europeo in termini di ricavi e strutture adeguate alle esigenze moderne. Vogliamo agire in questo senso di direzione anche con responsabilità civica e ambientale”.