9 Gennaio 2023

Nuovo Stadio, Bonomi, responsabile del dossier, ammette: “Si potrebbe fare altrove”

Continua il braccio di ferro tra club e Comune

San Siro (@Getty Images)

Inter-Barcellona

Sembra non avere fine l’odissea riguardante il nuovo stadio di Inter e Milan. Da mesi infatti gli organi competenti, Comune di Milano, sembrano semplicemente prendere tempo per evitare di dare il via libera. I due club ormai sono al limite della pazienza, dopo aver revisionato e ridimensionato il progetto diverse volte. L’ipotesi di un addio a Milano per edificarlo da un’altra parte sta diventando sempre più concreta.

Le recenti “minacce” del Sottosegretario Vittorio Sgarbi, che vuole mettere un vincolo su San Siro con conseguente veto a impossibilitarne l’abbattimento, non fa che aggravare la situazione e, potenzialmente, allungare dei tempi già enormi per il via libera alla costruzione del nuovo impianto.

A riguardo si è pronunciato Giuseppe Bonomi, responsabile del dossier stadio per conto di Inter e Milan, che a Calcio&Finanza ha dichiarato: “Bisogna capire se ci sarà o meno il vincolo di cui si è parlato. Nel caso in cui non si possa proseguire con il progetto a San Siro, allora valuteremmo altre aree. In quel caso però dovremmo ripartire da zero”.

Senza dubbio anche ripartire altrove comporterebbe un rallentamento. Ma è improbabile che in comuni più piccoli Inter e Milan incontrerebbero tanto ostruzionismo alla realizzazione del nuovo stadio.