27 Settembre 2023

Inter-Sassuolo 1-2, le pagelle: Dumfries illude, Sommer sbaglia

I voti dei nerazzurri in campo stasera

Milano, Italy. 19 Agusut 2023 . Denzel Dumfries of Fc Internazionale during the Serie A football match between Fc Internazionale and Ac Monza.

Cade per la prima volta in stagione l’Inter, che perde 2-1 in casa contro il solito Sassuolo. I nerazzurri si illudono nel primo tempo con il gol di Dumfries, ma poi, nella ripresa, Bajrami, su errore di Sommer, e Berardi con una prodezza ribaltano il risultato.

Di seguito le pagelle di Passione Inter.

SOMMER 5 – Attento su Toljan con una bella parata. Poi bravo due volte su Bajrami, prima con una parata, poi con un’uscita tempestiva, che rimedia a un brutto errore di Calhanoglu. Male, però, sull’albanese in occasione del pareggio. Evita il 3-1 con un’ottima parata di Laurienté.

DARMIAN 5.5 – Sventa un contropiede molto pericoloso con un grande intervento, anche se rischia il fallo da rosso. Nel secondo tempo va più in difficoltà contro l’intraprendenza di Laurienté e commette qualche errore di troppo.

ACERBI 6 – Gestisce Pinamonti con sicurezza. Partecipa molto alla prima costruzione e cerca anche qualche inserimento profondissimo, fino all’area di rigore avversaria. Uno dei pochi che riesce a rimanere dentro la gara fino all’ultimo.

BASTONI 5.5 – Propositivo in avvio, come consuetudine. Berardi è l’elemento più pericoloso del Sassuolo per distacco: Tiene abbastanza bene nell’uno contro uno nel primo tempo, ma poi va un po’ in affanno come tutta la squadra. Dal 68′ DE VRIJ 5.5 – Ingresso in campo non particolarmente sicuro.

DUMFRIES 6.5 – Buon impatto fisico. Tante sgroppate interessanti nella seconda metà del primo tempo, ma non trova il passaggio vincente. Poi si mette in proprio e segna un gran gol di mancino. Nel secondo tempo cala molto, come tutta l’Inter, che però prova spesso ad attaccare dalla sua parte.

BARELLA 5 – Cerca il gran gol al volo in un paio di circostanze dopo soli 5′. Ha voglia di fare e si vede, ma gli manca un po’ di lucidità in qualche scelta. Sparisce dal campo nella ripresa.

CALHANOGLU 6 – Solita presenza autoritaria a centrocampo. Rischia tanto nel finale di primo tempo, con l’unico errore della sua gara. Nel secondo tempo perde molta precisione nella gestione del pallone, con qualche errore non da lui. Dall’85’ KLAASSEN s.v. – Troppo poco tempo per incidere.

MKHITARYAN 5 – Il meno vivace dei tre in mediana, nonostante il solito movimento tra le linee. Poi sale di tono con il passare dei minuti. Si perde Bajrami in occasione del pareggio, rimanendo fermo sull’inserimento. Passivo anche sulla chiusura di Berardi, anche se il numero 10 inventa il vantaggio neroverde. Dal 68′ FRATTESI 5.5 – Ha una grande occasione, ma gli manca un po’ di freddezza.

DIMARCO 5 – Presenza costante sulla fascia, ma gli manca la solita precisione nelle scelte al cross e questo vanifica gran parte delle buone occasioni che l’Inter ha dal suo lato. Anche difensivamente è un po’ troppo leggero. Dal 68′ CARLOS AUGUSTO 6 – Subito una bellissima palla per Frattesi, ma poi poco altro.

THURAM 5 – Sgroppata eccezionale in avvio, ma poi gli manca il guizzo finale. Poi replica, ma manca ancora l’ultimo passaggio. Fallisce una buona occasione di testa e si perde in un bicchiere d’acqua in qualche occasione. Dal 68′ SANCHEZ 5 – Dentro per rianimare l’attacco nerazzurro, ma finisce per non trovare mai la giocata giusta.

LAUTARO MARTINEZ 5 – Svaria molto nel primo quarto d’ora, cercando tante combinazioni. Si incarta un po’ in qualche giocata complicata. Rientra con grande spirito nel secondo tempo, ma non trova il guizzo. Manca l’occasione del 2-2 in pieno recupero.

INZAGHI 5 – Approccio molto intenso, ma manca un po’ di precisione negli ultimi metri. Ritrova ritmo nel finale di primo tempo, dopo qualche minuto di difficoltà e trova un vantaggio prezioso, che sblocca una gara sempre più complessa. Avvio di ripresa troppo compassato, che anticipa il pareggio. La squadra si sfilaccia, anche se il 2-1 è una prodezza di Berardi. Manca completamente la reazione dopo lo svantaggio.