Inter-Monaco 3-0: le PAGELLE: Lautaro perfetto, Mkhitaryan maestro
I voti dei nerazzurri in campo stasera

I voti e i giudizi in diretta della sfida di Champions League tra Inter e Monaco nell’ottavo e ultimo turno. I ragazzi di Simone Inzaghi in questa partita hanno bisogno di un solo punto per essere certi di qualificarsi direttamente agli ottavi di finale saltando il turno degli spareggi.
Di seguito le pagelle di Passione Inter.
SOMMER 6 – Ordinaria amministrazione per il portiere svizzero che non è chiamato ad interventi complicati e gestisce anche bene il pallone con i piedi. Fa prendere uno spavento ad Inzaghi e ai tifosi restando a terra dopo essere scivolato in un controllo palla ma si rialza senza problemi dopo qualche istante.
PAVARD 6,5 – Mostra una perfetta condizione atletica e in fase difensiva fa un paio di chiusure determinanti. Non è la partita in cui è chiamato a fare più interventi determinanti in difesa e ha la chance di salire qualche volta in più. Si mangia un gol a tu per tu con Majecki.
DE VRIJ 6 – Coordina molto bene i movimenti del reparto arretrato e grazie anche alla superiorità numerica non deve far fronte nella prima parte di gara a grandi incursioni avversarie.
BASTONI 6,5 – Si sgancia in avanti potendo tornare a dialogare con il suo compagno di fascia sinistra, Dimarco, col quale crea diverse trame preziose. Dal 59′ CARLOS AUGUSTO – Entra in un momento facile in cui l’Inter deve per lo più gestire il pallone e ci mette la sua solita attenzione e precisione quando serve.
DUMFRIES 6,5 – Al sesto minuto gli viene fornita una grande palla bassa in area da Dimarco ma non riesce ad arrivare all’impatto con il pallone. Ha grandi praterie per correre in profondità più volte ma questa volta non trova il gol e (forse) questa è una notizia vedendo il suo rendimento recente. Dal 76′ DARMIAN S.V.
BARELLA 7 – Nell’avvio arrembante dell’Inter c’è anche tanta sua qualità: un colpo di tacco perfetto mette Dumfries davanti alla porta. Non è al meglio della condizione fisica e dopo un’ora Inzaghi gli concede riposo. Dal 59′ FRATTESI 6 – Non c’è bisogno della sua scossa dalla panchina come spesso capita ed entra in un momento del match in cui serve meno la sua energia fisica e gli inserimenti provvidenziali che spesso fa.
ASLLANI 6 – Manca di precisione in alcuni momenti ma dà precisione al palleggio nerazzurro e prova un paio di inserimenti in area ma senza arrivare al tiro. Prestazione comunque sufficiente nella quale dimostra di avere buone qualità con la palla tra i piedi. Pecca ancora forse di un po’ di freddezza quando viene pressato.
MKHITARYAN 7 – Grande primo tempo dell’armeno che scambia meravigliosamente con le due punte e imbuca i compagni in area. Nella ripresa anche lui rallenta leggermente ma in fase di palleggio le sue geometri sono sempre perfette. Mette mezza firma sul terzo gol di Lautaro con una corsa a tutto campo e gran botta dal limite dell’area che costringe Majecki a lasciare la palla lì facile per il capitano dell’Inter.
DIMARCO 6,5 – Avvio su grande ritmo sulla sua corsia sinistra, corsa ed intensità con anche un ottimo assist al 6′ non sfruttato da Dumfries. Batte perfettamente una punizione al 13′ ma Majecki gliela toglie dall’incrocio. Deve dosare le energie nella ripresa non potendo contare su una sostituzione e con il derby alle porte ma la partite odierna glielo concede.
THURAM 7,5 – Inizio perfetto del francese che si conquista dopo pochissimi minuti il calcio di rigore che sblocca il match grazie ad un gran sombrero e poi ad un bel movimento in area. Fa espellere Mawissa dopo appena 11 minuti con un’accelerazione mostruosa. Dal 59′ ARNAUTOVIC 6 – Ha una grande chance di testa da due passi ma spara alto sopra la traversa: poteva essere un gol importante per lui, soprattutto a livello mentale.
LAUTARO MARTINEZ 8,5 – Seconda partita di fila in Champions League con gol per il capitano ma questa volta sono addirittura 3: si sblocca anche dal dischetto trovando il gol che apre la partita e poi realizza altre due reti che fanno esplodere San Siro. Il Toro è tornato più carico che mai. Dal 76′ DE PIERI S.V. – Esordio per il classe 2006 con l’Inter, in Champions League e a San Siro: sogno realizzato.
INZAGHI 7 – Mette in campo una squadra senza nessun “calcolo” per il derby di domenica: i suoi iniziano subito col piede sull’acceleratore e mettono il match in discesa in pochi minuti. Prestazione perfetta e gestita al meglio senza alcun tipo di rischio o di problema con le diffide.