9 Febbraio 2021

Il Sole 24 Ore – Il Piano B di Suning, rifinanziamento al posto della cessione. Dettagli e cifre in ballo

La proprietà nerazzurra sta provando a superare il momento difficile

Zhang Jindong e Steven Zhang, Getty Images

Suning Inter

Il gruppo Suning potrebbe pensando ad un Piano B alternativo alla cessione dell’Inter, stando a quanto riportato nell’edizione odierna de Il Sole 24 Ore. Secondo il quotidiano economico, il gruppo di Nanchino starebbe discutendo con diversi gruppi finanziari per ottenere un finanziamento.

La soluzione sarebbe ispirata sul modello usato in casa Milan, quando Yonghong Li acquistò il club da Silvio Berlusconi sfruttando un mega finanziamento di Elliott: questo sarebbe molto più remunerativo per i fondi rispetto a quanto succede con creditori tradizionali. Ci sarebbe però da fronteggiare il problema dell’indebitamento del club di Viale della Liberazione: oltre 400 milioni di debiti finanziari, tra cui 375 milioni su bond in scadenza nel 2022.

Piero Ausilio, Antonio Conte, Steven Zhang e Giuseppe Marotta, Getty Images

Per ottenere un finanziamento, dunque, potrebbe essere necessario fornire garanzie aggiuntive, che non siano quelle sulle azioni della società nerazzurra. Per questo in gioco ci sono diversi soggetti finanziari: uno di questi sarebbe Fortress, il gruppo Usa che ha già provato a effettuare operazioni di questo tipo con i diritti tv della Lega Calcio e con alcuni club del campionato francese.

Questa sarebbe una soluzione ponte che permetterebbe di affrontare le diverse questioni finanziarie entro la fine dell’anno, sperando poi di superare le difficoltà con il superamento della pandemia e la ripresa economica.

PROSEGUE LA TRATTATIVA FRA SUNING E BC PARTNERS>>>