21 Settembre 2015

L’Inter prosegue l’ascesa e si prepara per affrontare il Verona.

Una fascia da capitano portata con orgoglio, un goal, un primo posto in classifica, tanta determinazione ed una certezza: Icardi si è svegliato, adesso c’è e continuerà ad esserci per inseguire il sogno nerazzurro di vincere lo scudetto. Sebbene sia ancora presto per stabilire quale squadra vincerà lo scudetto scopri le quote per scommettere online […]
alex telles inter juve

icardi

Una fascia da capitano portata con orgoglio, un goal, un primo posto in classifica, tanta determinazione ed una certezza: Icardi si è svegliato, adesso c’è e continuerà ad esserci per inseguire il sogno nerazzurro di vincere lo scudetto. Sebbene sia ancora presto per stabilire quale squadra vincerà lo scudetto scopri le quote per scommettere online sull’Inter perchè appare ormai chiaro che i nerazzurri ce la stiano mettendo tutta ottenendo la loro quarta vittoria consecutiva in un inizio di campionato che li vede dominatori della classifica di serie A. L’invidiabile spirito di gruppo in continua crescita ha fatto sì che i nerazzurri non si siano scoraggiati di fronte alle pressioni iniziali del Chievo che ci ha provato fin da subito con Castro, il quale ha cercato la rete dapprima con un destro e poi con un tiro di testa da calcio d’angolo.

I tentativi goal del Chievo in un primo momento fanno quasi paralizzare i nerazzurri che rispondono timidamente all’offensiva con un tiro indeciso di Perisic al 26′. I veneti sembrano essere già padroni della partita quando al 42′ la situazione cambia del tutto grazie ad uno scatto d’orgoglio nerazzurro culminato nel goal del vantaggio di Icardi che spiazza gli uomini di Maran. Dopo un primo momento di smarrimento il Chievo prova a rimontare con Birsa che non riesce però a sorprendere Handanovic. Malgrado dunque l’esordio palesemente stentato e sofferente, la squadra di Mancini è apparsa tutto sommato concentrata ed equilibrata grazie alle scelte tecniche del mister che ha schierato in campo il fior fiore della formazione costituito da Melo, Guarin e Kondogbia in centrocampo, Icardi, Perisic e Jovetic in attacco e l’esordiente Telles in difesa con Murillo al posto di Juan Jesus bloccato a causa di un infortunio insieme a Miranda. A proposito di Miranda finalmente ci sono buone notizie, infatti il difensore brasiliano si sta già allenando con i compagni in modo tale da potere essere operativo durante la prossima partita contro il Verona.

Forma fisica da accertare invece per Jeison Murillo, che ha dovuto lasciare il campo al 24′ della ripresa della gara contro il Chievo per una probabile contrattura alla gamba destra per la quale verrà sottoposto agli accertamenti del caso che ne decreteranno la disponibilità nella partita contro il Verona. Pagella sicuramente positiva per Felipe Melo che ha gestito bene il suo centrocampo incurante dei commenti negativi derivanti dalla sua nomea di giocatore parecchio aggressivo. Esordio positivo anche per Telles che ha addirittura tentato un goal, mentre bilancio negativo per Guarin incapace di gestire bene la palla. Per quanto riguarda Rodrigo Palacio, la sua entrata all’ultimo momento non gli ha concesso spazio per regalare al pubblico importanti azioni ma per questa volta va bene così. Il contratto tra Palacio e la società nerazzurra scadrà a giugno 2016 e già la dirigenza pensa al nome di un nuovo attaccante individuato nel peruviano Andrè Carrillo, anche lui prossimo alla scadenza del suo contratto con lo Sporting Lisbona.

Intanto parole di elogio per le prestazioni nerazzurre arrivano da parte del vice presidente Zanetti che auspica una squadra in continuo miglioramento nonostante il recente cambio societario che ha visto l’allontanamento di Marco Fassone reo, secondo Thoir, di avere condotto un calciomercato troppo dispendioso. Una decisione drastica accompagnata da motivazioni che nessuno di aspettava in una Inter già reduce da diversi cambiamenti tecnici e societari.