20 Aprile 2025

Pagelle Bologna-Inter: frittata Bisseck-Dimarco

I voti dei nerazzurri in campo al Dall'Ara

Lautaro Martinez e Freuler prima di Bologna-Inter

Si prospettava una gara complessa per l’Inter contro il Bologna e così è stato. Nella 33a giornata di Serie A, i nerazzurri incassano la sconfitta nel modo più beffardo, all’ultimo minuto di recupero. Decide la rete di Orsolini, su frittata dei subentrati Bisseck e Dimarco.

Rivivi la gara con gli highlights di Bologna-Inter e le pagelle di Passione Inter.

Pagelle Bologna-Inter: migliori e peggiori in campo

SOMMER 6 – Partita da giocatore di movimento aggiunto in fase di possesso dell’Inter, tocca tantissimi palloni. Non è chiamato a grandi interventi con le mani e può poco sulla girata ravvicinata di Orsolini.

PAVARD 6.5 – Strepitoso il salvataggio sulla conclusione a botta sicura di Dallinga. Lo festeggia, giustamente, come un gol. Prezioso in area anche nel secondo tempo, quando abbassa molto il suo raggio di azione.

ACERBI 6.5 – In campo aperto può andare in difficoltà, ma succede solo in un’occasione con Ndoye. Per il resto gioca una gara molto attenta nei duelli aerei, anticipando quasi sempre gli attaccanti del Bologna.

BASTONI 6.5 – Si francobolla a Ndoye fin dai primissimi secondi di gara, con ottimi risultati. Va vicinissimo al gol di testa su calcio d’angolo. Nella ripresa la stanchezza si fa sentire e rimedia un’ammonizione pesante nell’unica volta in cui si fa sfuggire lo svizzero. Dal 65′ DIMARCO 4.5 – Si perde Orsolini nel finale, lasciandogli spazio per la girata.

DARMIAN 6 – Non riesce a incidere offensivamente, nonostante provi a farsi vedere con qualche inserimento. In compenso è solidissimo in fase difensiva, non concedendo spunti agli esterni del Bologna. Dall’88’ BISSECK 4.5 – Entra e va subito in tremenda difficoltà, regala il gol a Orsolini con una deviazione sbilenca.

BARELLA 5.5 – Il suo dinamismo può essere un’arma importante per aggirare i giocatori del Bologna nella propria trequarti, ma riesce ad accendersi solo nel finale di primo tempo. Più in gestione nel secondo tempo, abbassa il suo baricentro, ma incide poco anche tecnicamente.

CALHANOGLU 5 – Il Bologna non gli concede tanto spazio e la sua regia ne risente per qualità e pulizia. In difficoltà anche in transizione negativa, commette diversi falli, anche se riesce a evitare il cartellino giallo.

MKHITARYAN 5 – Non sembra pimpantissimo e perde diversi palloni nei primi 20 minuti. Nel finale di primo tempo accusa problemi fisici e poco dopo rimedia un giallo pesante. Leggermente meglio nella ripresa, ma l’ammonizione lo costringe a uscire. Dal 65′ FRATTESI 5 – Non incide.

CARLOS AUGUSTO 6 – Ha una grandissima occasione di testa in avvio, poi si rialza senza problemi dopo una brutta caduta che sembrava averlo messo ko. I suoi inserimenti, con e senza il pallone, sono l’arma principale dei nerazzurri nel primo tempo. Meno intraprendente nella ripresa.

CORREA 5 – Troppo leggero fisicamente in più di una situazione. Nel secondo tempo le sue difficoltà crescono ancora. La sua prestazione da dimenticare si può riassumere nel tiro altissimo in avvio di secondo tempo. Dal 69′ TAREMI 5 – Non riesce a incidere e fatica a tenere il pallone.

LAUTARO MARTINEZ 5.5 – Più in palla di Correa, ma deve venire a giocare il pallone molto lontano dalla porta, facendo a sportellate con i centrali rossoblù. Il duello fisico con Lucumì è tosto, ma non getta mai la spugna, lottando su ogni pallone. Dall’88 ARNAUTOVIC s.v. – Forse poteva entrare prima.

INZAGHI 5 – La sua Inter prova a ruotare tanto per non dare punti di riferimento alla pressione del Bologna, ma la fisicità dei rossoblù non è di facile gestione. Nel secondo tempo la gara si sporca tanto e nel finale i nerazzurri sembrano essere totalmente a corto di benzina, abbassandosi troppo e incassando la sconfitta beffarda.

Bologna-Inter, il tabellino

Marcatori: 90’+4 Orsolini

BOLOGNA (4-2-3-1): 34 Ravaglia; 2 Holm, 31 Beukema, 26 Lucumí, 33 Miranda; 20 Aebischer (88′ Moro), 8 Freuler; 11 Ndoye (77′ Cambiaghi), 21 Odgaard (88′ Fabbian), 30 Dominguez (69′ Orsolini); 24 Dallinga (77′ Castro).
A disposizione: 23 Bagnolini, 25 Pessina, 5 Erlic, 6 Moro, 7 Orsolini, 9 Castro, 17 Al Azzouzi, 18 Pobega, 22 Lykogiannis, 28 Cambiaghi, 29 De Silvestri, 39 Pedrola, 80 Fabbian.
Allenatore: Vincenzo Italiano.

INTER (3-5-2): 1 Sommer; 28 Pavard, 15 Acerbi, 95 Bastoni (64′ Dimarco); 36 Darmian (88′ Bisseck), 23 Barella, 20 Calhanoglu, 22 Mkhitaryan (64′ Frattesi), 30 Carlos Augusto; 10 Lautaro (88′ Arnautovic), 11 Correa (69′ Taremi).
A disposizione: 12 Di Gennaro, 13 J. Martinez, 6 De Vrij, 8 Arnautovic, 16 Frattesi, 21 Asllani, 31 Bisseck, 32 Dimarco, 52 Berenbruch, 58 Cocchi, 59 Zalewski, 99 Taremi.
Allenatore: Simone Inzaghi.

Ammoniti: Mkhitaryan (I), Ndoye (B), Bastoni (I), Correa (I), Castro (B), Arnautovic (I), Orsolini (B).

Espulsi: Italiano (B), Farris (I).

Arbitro: Colombo.

Foto autore

Autore:
Enrico Traini

Enrico Traini scrive su Passione Inter dal 2022. Laureato in Lettere Moderne e Semiotica, scrive di sport da quasi 10 anni, con diverse esperienze su varie testate online. Appassionato di calcio e dei suoi aspetti tattici, tifa Inter fin da piccolissimo, quando girava in casa con la maglia di Ronaldo Il Fenomeno.