27 Maggio 2024

L’agenda di Oaktree: dall’incontro con Inzaghi al nuovo presidente

Tutte le date e i prossimi passi

Oaktree

L’ufficialità del cambio di proprietà da Suning a Oaktree è arrivata lo scorso 22 maggio, seguita dal primo incontro operativo fra Alejandro Cano, Katherine Ralph, Giuseppe Marotta e Alessandro Antonello. I vertici del fondo californiano hanno poi lasciato l’Italia, ma nel frattempo hanno allacciato contatti con le istituzioni italiane (Figc, Lega Serie A), europee (Uefa) e mondiali (Fifa). Nella mattinata di oggi, inoltre, il fondo ha diffuso una lettera ai tifosi dell’Inter.

Già in questa settimana, Oaktree farà ritorno in Italia per mettere a punto le strategie in vista della prossima stagione. Il primo passo avverrà domani: in mattinata nuovo incontro con gli amministratori delegati al quale dovrebbe presenziare anche Renato Meduri, senior vice presidente del “Global Opportunities Strategy” di Oaktree, oltre a Cano e Ralph. In questa sede verranno definiti ulteriormente i paletti da rispettare in vista della sessione estiva.

Nel pomeriggio sarà la volta di conoscere l’allenatore dell’Inter, Simone Inzaghi. E chissà che non si possa cominciare a discutere del rinnovo del tecnico, attualmente in scadenza al 30 giugno 2025: la nuova deadline dovrebbe essere fissata al 2027 con ingaggio a circa 6,5 milioni netti bonus compresi.

A metà settimana, fra mercoledì e giovedì, sarà la volta del classico incontro di fine stagione tra dirigenza e allenatore: Inzaghi incontrerà dunque Marotta, Ausilio e Baccin e la portata principale sarà il calciomercato.

Entro 15 giorni, poi, si terrà l’attesissima assemblea dei soci che verrà convocata da Steven Zhang. Sarà l’occasione per definire il nuovo Consiglio d’Amministrazione, all’interno del quale non figureranno più i sei esponenti cinesi. Dovrebbero farne parte ancora Marotta e Antonello, possibile che ci siano anche Marchetti e Carassai, presenti dal 2021 come membri “indipendenti” ma legati a Oaktree. In quella giornata verrà anche scelto ufficialmente il nuovo presidente: il fondo potrebbe piazzare una figura interna oppure optare per un simbolo interista, come Javier Zanetti.

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Autore:
Simone De Stefanis

Classe 1996, laureato in Comunicazione e Tecnologie dell'Informazione, in Passione Inter dal 2023. È diventato davvero interista in un nefasto pomeriggio di maggio del 2002: aveva il sogno di vedere l'Inter vincere tutto. L'ha realizzato, ma crede fermamente che riviverlo non sarebbe monotono.