5 cose emerse dal vertice di mercato tra Chivu e l’Inter
Cosa è successo
La nuova stagione dell’Inter partirà a fine luglio, quando la squadra tornerà dalle vacanze. Intanto, però, Cristian Chivu e la dirigenza sono già al lavoro per programmare il futuro, soprattutto per quanto riguarda il calciomercato.
Nella giornata di ieri, infatti, si è tenuto un vertice molto lungo tra il tecnico rumeno e la dirigenza interista, nella sede de club. Un confronto che è servito per programmare le prossime mosse e dal quale è emersa la strategia che l’Inter seguirà nelle prossime settimane. Eccone 5:
1) Ciò che sembra essere stato confermato con chiarezza nell’incontro di ieri è la volontà dell’Inter di continuare a investire in questo calciomercato. Come raccontato da La Gazzetta dello Sport, ai 70 milioni di euro se ne aggiungeranno altri rafforzare tutti i reparti nel modo opportuno. L’ulteriore spesa potrebbe essere anche di 100 milioni, sempre secondo il quotidiano.
2) Per riuscire a investire una cifra così corposa, però, l’Inter avrà bisogno di alcune cessioni. Oltre a Calhanoglu, sempre più lontano dai nerazzurri, anche Asllani e Bisseck potrebbero partire con le giuste offerte. Ulteriori introiti, inoltre, arriveranno dagli esuberi e da giovani in uscita, come Stankovic e Sebastiano Esposito.
3) Per sostituire Calhanoglu, l’obiettivo numero uno resta Ederson dell’Atalanta. La trattativa per arrivare al brasiliano sembra essere complessa, vista la richiesta molto alta, ma la dirigenza è fiduciosa di poter trovare gli argomenti giusti per convincere i bergamaschi.
4) Per Chivu, però, come raccontato dal Corriere dello Sport, l’investimento primario sarebbe da fare in difesa. Il nome preferito dal tecnico è quello di Giovanni Leoni, già allenato nei suoi mesi al Parma.
5) Infine, nella serata di ieri è scaduta la clausola rescissoria nel contratto di Thuram. Si allontanano così le voci di mercato e, visto anche il tentativo di riconciliazione con Lautaro, sembra farsi largo la volontà di blindare il futuro nerazzurro del centravanti.