Atalanta infastidita per Lookman all’Inter: “No ai ricatti”
La reazione
L’affare per portare Ademola Lookman all’Inter è entrato nel vivo, ma la trattativa sembra ancora lontana dal potersi dire conclusa. D’altronde, l’Atalanta ha rifiutato la prima proposta da 40 milioni, chiedendo almeno 10 milioni in più per accettare la cessione.
Un primo no che non dovrebbe scoraggiare l’Inter, fiduciosa di andare fino in fondo nella trattativa, visto anche l’accordo con il giocatore stesso. Tuttavia, come rivela il Corriere della Sera, questo primo affondo avrebbe un po’ stizzito la dirigenza dell’Atalanta.
Infatti, la proposta per il giocatore migliore della rosa a una cifra ritenuta bassa e con la volontà di imbastire l’operazione come un prestito con obbligo di riscatto avrebbe stizzito il club bergamasco. L’Atalanta, infatti, l’avrebbe vissuta “quasi come un affronto”.
La dirigenza orobica “non intende cedere ai ricatti del giocatore con la complicità dell’Inter”. D’altra parte, il club nerazzurro avrebbe fatto sapere di non avere fretta per chiudere l’operazione e, per il momento, non sembrano previsti rilanci.