17 Novembre 2023

Ausilio pazzo di Buchanan, l’Inter studia l’affare low cost: “Contatti in corso”

L'esterno canadese è tornato forte nei radar nerazzurri

Photo LiveMedia/Alessio Tarpini Parma, Italy, August 08, 2021, friendly football match Parma Calcio vs Inter - FC Internazionale Image shows: Giusepp e Marotta dg dell'Inter e Piero Ausilio diesse dell'INter ijn tribuna allo stadio Tardini di Parma LiveMedia - World Copyright

A prescindere dalle ultime notizie sulle condizioni di Juan Cuadrado che fanno ben sperare Simone Inzaghi, l’Inter ha messo nuovamente nel proprio mirino Tajon Buchanan. L’esterno canadese, di cui vi avevamo parlato in occasione dei Mondiali di Qatar 2022, è senz’altro uno dei migliori talenti in circolazione adattabili al sistema di gioco della formazione nerazzurra.

Esterno di piede destro, può giocare su entrambe le fasce ed è un vero e proprio pallino del direttore sportivo Piero Ausilio. Come rivelato da La Gazzetta dello Sport, i problemi fisici che hanno sin qui tormentato Cuadrado hanno portato l’Inter a ‘riallacciare i contatti’ con il Bruges. Un’operazione sia per il presente che per il futuro, visto che in estate potrebbero arrivare nuove proposte allettanti dall’Inghilterra per Denzel Dumfries.

Per quanto riguarda i costi dell’affare, l’Inter punta a chiudere la trattativa senza sborsare cifre troppo onerose. Il club nerazzurro fa affidamento infatti sul contratto di Buchanan in scadenza nel giugno 2025. L’esterno canadese, sebbene l’insistenza della società belga, non ha ancora rinnovato il suo accordo e potrebbe per questa ragione partire a prezzo di saldo nelle prossime sessioni di mercato.

L’opinione di Passione Inter

Calciatore seguito da tempo nei radar di Passione Inter, Buchanan rappresenta il miglior esempio di giovane talento su cui l’Inter dovrebbe investire ad ogni costo. Come avvenuto per Dumfries, il club nerazzurro andrebbe ad acquistare un esterno a cifre in questo momento contenute con la possibilità di ritrovarsi un calciatore dal valore triplicato nel giro di poche stagioni. Tecnicamente e tatticamente non ci sono dubbi, il potenziale espresso sia con il Bruges che con la nazionale canadese fa pensare ad un possibile nuovo ‘Hakimi nerazzurro’.