2 Aprile 2023

Gds – Inter in vantaggio su Retegui: patto col calciatore e intesa sulle cifre

Nell'operazione può rientrare Colidio, di proprietà dell'Inter

Photo LiveMedia/Federico Proietti/DPPI , Italy, March 23, 2023, UEFA European Football Championship FOOTBALL - EURO 2024 - QUALIFYING - ITALY v ENGLAND Image shows: Mateo Retegui of Italy greets during the UEFA Euro 2024, European Qualifiers, Group C football match between Italy and England on March 23, 2023 at Stadio Diego Armando Maradona in Naples, Italy LiveMedia - World Copyright

Nonostante la tanta concorrenza internazionale che include Milan, Napoli e Lazio oltre ad Eintracht Francoforte, Atletico Madrid e West Ham, l’Inter si è messa in una posizione di vantaggio nella corsa che porta a Mateo Retegui.

Il nuovo centravanti della Nazionale di Mancini, protagonista di una stagione super con il Tigre, secondo La Gazzetta dello Sport è un obiettivo caldo per la dirigenza nerazzurra che, in maniera a simile a quanto avvenne con Lautaro Martinez, ha raggiunto una sorta di “patto” con il calciatore e la sua famiglia oltre ad un’intesa di massima con il Tigre sulla cifra da sborsare per il cartellino dell’attaccante classe ’99: 18 milioni di euro, incluse le tasse.

Cifra che l’Inter potrebbe cercare di ridurre includendo il cartellino di Facundo Colidio, attualmente in prestito proprio al Tigre che per rilevare il 50% del cartellino di Retegui dovrà versare 2,1 milioni di euro al Boca Juniors. Operazione piuttosto scontata, viste le cifre a cui oggi si sta trattando il suo sbarco in Europa.

L’Inter, come detto, avrebbe mosso dei passi molto importanti, senza però mettere nero su bianco l’operazione che quindi andrà chiusa per anticipare le altre concorrenti, come successo proprio con Lautaro Martinez.

L’opinione di Passione Inter

Il caso Bremer insegna che il vantaggio non può durare in eterno. La doppia sfida col Benfica in Champions League potrebbe portare gli incassi necessari per l’affondo su un attaccante che sta emergendo in maniera improvvisa, non più giovanissimo, ma con caratteristiche molto interessanti da uomo d’area di rigore che oggi all’Inter mancano. E la prospettiva di avere in rosa il centravanti titolare della nazionale italiana fa gola alla dirigenza interista che prevede una plusvalenza quasi annunciata.