Agente Donnarumma: “Inter? Fa piacere, non escludo nulla”
Le parole del noto procuratore

Intervistato questa mattina sulle pagine di Tuttosport, Enzo Raiola ha parlato di Gigio Donnarumma e del suo futuro tra Psg e voci di mercato. Il portiere italiano, come ricordato dal suo agente, andrà in scadenza di contratto da un anno e non ha ancora raggiunto alcun accordo con i francesi. Anche l’Inter – squadra che l’estremo difensore affronterà tra due giorni in finale – gli è stata accostata di recente. Ecco un estratto dell’intervista del noto procuratore:
Donnarumma con le sue parate è stato determinante nel torneo.
“Ha fatto il suo dovere. A Liverpool sono arrivati ai rigori e ci ha messo lo zampino. A Birmingham contro l’Aston Villa sembrava tutto fatto, lui è stato bravissimo, con più interventi importanti”.
Come sta vivendo Gigio l’attesa?
“Tranquillo. Inizia a sentire la partita alla vigilia o a poche ore prima del fischio d’inizio. Durante la settimana svolge il suo programma di allenamento, sta poi a casa, non cambia le priorità. Pensi che lunedì era a vedere il suo amico Sinner al Roland Garros, vive la sua vita normalmente, cerca di stare in famiglia e con gli amici. Più sereno di così non si può”.
Cosa proverà Donnarumma ad affrontare una squadra italiana?
“Sfiderà tanti amici, quindi non è la miglior partita possibile da giocare per lui. Non è mai banale, né semplice. Ma questo varrà anche per gli interisti”.
Si stanno sentendo in questi giorni tra compagni di nazionale?
“Sì, si staranno beccando (ride, ndr). Con Bastoni devono aver parlato anche del Gran Premio, so che ha un bel rapporto pure con Barella, quindi qualche battutina se la sono scambiata di certo”.
Se Psg-Inter finisse ai rigori, sarebbe una sfida nella sfida tra due grandi portieri.
“Sarebbe una cinquina al lotto! Chi andrà a calciare contro Gigio e Sommer avrà più timore di sbagliare, rispetto alla tensione provata dai due portiere nel dover provare a parare i tiri avversari”.
Come va il discorso rinnovo col Psg?
“Abbiamo rimandato tutto, forse anche solo per scaramanzia, vista la moltitudine di partite. Non abbiamo nessuna fretta, c’è una buona relazione con la società, Gigio sta bene a Parigi e il contratto scadrà nel 2026”.
Lei cosa pensa delle voci sull’Inter?
“Fanno solo piacere gli apprezzamenti di club importanti. Preciso però che dai diretti interessati non è arrivato nulla”.
Ma ipoteticamente quindi Gigio potrebbe essere aperto all’Inter nonostante il passato al Milan?
“Non ci abbiamo proprio pensato, perché Gigio è felice al Psg. Poi chiaramente, qualora non dovessimo trovare un accordo, valuteremmo altre strade. Senza escludere nulla. Sarebbe fondamentale il progetto, come accaduto negli scorsi anni col Psg. Guardandoci indietro quella scelta lo ha premiato, con campionati vinti e la finale di Champions”.
L’Inter lo segue da quando era giovanissimo.
“Sì, Gigio lo avevano visionato tutti, anche Genoa, Juventus e Inter. Fino ai 14 anni non poteva lasciare la Campania, la sua regione, per via delle regole imposte. La spuntò il Milan grazie a Bianchessi e a Galliani. Fecero capire alla famiglia cosa avrebbero potuto dare a Gigio e convinsero tutti”.
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