14 Agosto 2022

Cosa ha detto davvero Inzaghi sul mercato: attacco a Zhang o alla stampa?

Il mister si è "sbottonato" nel post-partita di Lecce-Inter 1-2

Simone Inzaghi (@Getty Images)

Simone Inzaghi è ripartito con il coltello tra i denti. Ok, forse è esagerato dire così ma sicuramente ha cominciato a usare toni molto più duri verso l’ambiente esterno. Alcuni, però, hanno interpretato le sue parole nel post-partita di Lecce-Inter 1-2 come un messaggio anche verso la proprietà dell’Inter. Cerchiamo di fare chiarezza.

LE PAROLE DI INZAGHI A SKY SPORT

Partiamo dalle dichiarazioni in sé. Commentando il risultato della partita, le discussioni tra Inzaghi e lo studio di Sky Sport si sono spostate sul mercato (nonostante il tecnico nerazzurro fosse stato abbastanza chiaro sul tema nella conferenza stampa di vigilia).

Il mercato ha subito riscaldato Inzaghi che ha risposto stizzito: “Su questo argomento non rido perché siamo in una situazione in cui vedo le altre squadre che comprano ogni giorno mentre della mia Inter sui giornali si dice che vende, e saremmo anche i favoriti”. 

Di primo acchito, le parole sembrano essere di chi ha paura di una cessione, che teme una mossa “inaspettata” da parte della proprietà ma in seguito Inzaghi ha sottolineato: “Se ho avuto segnali dalla proprietà che possano esserci cessioni? Assolutamente no, ma voglio ribadire che la squadra è questa e ci serve solo un centrale al posto di Ranocchia perché siamo impegnati su tre fronti”.

L’OPINIONE DI PASSIONE INTER 

Simone Inzaghi Inter

Simone Inzaghi (@Getty Images)

Inzaghi ha confermato, quindi, l’uniformità con la società (anche dopo le parole di Marotta nel pre-partita). Quello di ieri sera a Sky Sport è sembrato più uno sfogo, un attacco verso la stampa dopo settimane di fila in cui i giocatori dell’Inter finivano sulle pagine di giornale: “Questa cosa non mi fa sorridere, devo essere sincero con voi perché ho tanta stima per voi”. Così ha parlato Inzaghi ai giornalisti di Sky Sport. E fa capire benissimo che l’interlocutore è esterno all’Inter: l’oggetto della critica è la stampa, i media.