18 Aprile 2021

Hakimi: “Conte lavora molto sull’aspetto tattico. Scudetto? Sappiamo di avere un buon vantaggio, ma…”

Le parole di Acharf Hakimi sulla sua esperienza all'Inter, il rapporto con Antonio Conte e gli anni al Borussia Dortmund

Hakimi (Getty Images)

Inter Hakimi

GLI INIZI ALL’INTER

Hakimi, Getty Images

Nonostante fosse a Milano, Hakimi non ha potuto prendere parte alle gare nerazzurre che facevano parte della stagione precedente: “Il mio percorso è iniziato bene. E’ stato diverso. Ho dovuto aspettare molto perché l’Inter giocava in Europa League“.

Il nuovo logo? È un logo molto carino che riguarda la crescita, il movimento nel futuro. È un logo fantastico e sono orgoglioso di poterlo indossare, da bambino che guarda al futuro e che può essere qui per molti anni . La velocità? Questo è qualcosa che ho geneticamente. Sono sempre stato un giocatore veloce. A scuola facevamo atletica leggera e io ne ho preso parte. Potevano vedere che ero bravo, quindi l’ho fatto un po ‘di più. Ho ancora un bel po’ di medaglie a casa dei miei genitori“.

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Autore:
Martina Napolano

Nata a Napoli nel 1996, è laureata in Culture digitali e della comunicazione. Innamorata del calcio, ma soprattutto dell'Inter. Scrive per Passione Inter dal 2014. Appassionata anche di Formula 1, spera di poter avere la gioia di veder vincere la Champions all'Inter e il Mondiale a Leclerc nello stesso anno.