Barella: “Donnarumma? Ci siamo sentiti, faccia il bravo”

Intervenuto in conferenza stampa dall’Allianz Arena insieme a Lautaro Martinez e Simone Inzaghi, Nicolò Barella è stato il primo interista a presentare la finale di Champions League di domani sera tra Psg-Inter. Queste le sue parole: “Siamo pronti, siamo carichi, con grande rispetto per gli avversari. Dovremo fare il nostro e mettere il meglio, ci meritiamo un bel finale”.

CENTROCAMPO PSG – “E’ un centrocampo molto forte, come tutto il Psg. Come ho sempre detto, la nostra forza è sempre stata la squadra nella sua totalità, la differenza l’abbiamo fatta col gruppo. Senza un grande gruppo col Barcellona non riesci a vincere una partita del genere, cercheremo di mettere in campo, la nostra forza di squadra”.

FINALE – “Ho sognato tante volte di rigiocare una partita del genere, è il sogno di ogni bambino giocare queste partite, ti lasciano qualcosa dentro, una grandissima emozione. L’altra volta contro il City abbiamo fatto una grandissima partita, ma non è arrivata la vittoria. Cercheremo di stare più attenti ai particolari e portare a casa la coppa che è il nostro sogno”.

GRUPPO – “Personalmente posso solo ringraziarli perché oltre ad avermi dare tutto, mi hanno fatto crescere come persona e calciatore, anche quelli che sono andati via. Solo un grandissimo ringraziamento, domani in campo cercherà di restituire tutto quello che mi hanno dato, cercando di fare il massimo non per me, ma per loro”.

TERZA MAGLIA – “La scelta? Ci siamo confrontati, avevamo delle opzioni ed è ricaduto sulla maglia gialla, niente di particolare. E’ una maglia che ci piace, speriamo che ci aiuti in questa finale”.

USCITO DAL TUNNEL – “Penserò alla voglia di vincere, di fare il meglio possibile per i miei compagni e per la gente che ci segue. Ora ci son più pensieri di quelli che avrò una volta entrato in campo, dovremo essere bravi a lasciare fuori pensieri positivi e negativi e concentrarci solo sulla panchina”.

DONNARUMMA – “Ci siamo sentiti ieri, abbiamo parlato di tutto tranne che di calcio. Di famiglia, di Nazionale, quindi con Gigio ho un grandissimo rapporto, è un amico, ho super rispetto per lui e per gli altri calciatori del Psg. Però faccia il bravo”.

ZIELINSKI E ZALEWSKI – “Posso solo parlare bene di entrambi, oltre ad essere molto forti, sono anche due ragazzi super. Zielinski si è inserito subito bene, ma ha avuto qualche infortunio. A Nicola bisogna fare i complimenti, è stato subito positivo, ci ha dato una mano soprattutto in campo. Se dovesse rimanere con noi saremmo felici e contenti”.

SBLOCCARSI – “Se la mia carriera si basasse solo sui gol, sarebbe in discesa. Nel calcio non c’è solo quello, io cerco di aiutare la squadra in ogni modo, poi se arriva il gol sono contento. La cosa più importante per me è farmi trovare pronto”.