5 Ottobre 2017

ESCLUSIVO – Cordoba: “Serve un altro Murillo. Derby? Se l’Inter fa l’Inter…”

Lo storico ex difensore nerazzurro fa il punto in esclusiva ai microfoni di Passioneinter.com

C’è una grande folla di tifosi e semplici appassionati ad attendere Ivan Ramiro Cordoba, primo grande ospite della settima edizione dell’Overtime Festival a Macerata. L’ex difensore dell’Inter, intervenuto al festival che racconta lo sport e l’etica sportiva, dopo aver presentato il suo nuovo libro “Combattere da uomo” ha parlato in esclusiva ai microfoni di Passioneinter.com.

Ivan, raccontaci innanzitutto del tuo impegno con la Fundación Colombia Te Quiere Ver?
“Noi come fondazione cerchiamo di aiutare i bambini in Colombia, quelli che hanno più bisogno, e siamo diretti principalmente sui bambini che non hanno da mangiare. Capiamo che per loro andare a scuola a cercare di imparare con la pancia vuota è impossibile, non riescono a concentrarsi su tutto e soprattutto anche lo sviluppo fisico non può essere normale. Quindi noi andiamo ad aiutare questi bambini ed a dare una speranza per un domani”.

Veniamo all’Inter: ti aspettavi una partenza così?
“Ma sì, perché comunque è stata costruita  una squadra che può competere per qualcosa di importante e deve essere questa la mentalità di chi gioca con l’Inter. Hanno un allenatore che conosce molto bene il campionato italiano, mister Spalletti sa bene cosa deve fare. Non ha la bacchetta magica, però lui è molto esperto. Poi c’è comunque una società forte dietro e che sta cercando di dare più sostegno nella struttura per seguire una squadra che vuole vincere”.

Da ex difensore, cosa ne pensi di Milan Skriniar?
“Secondo me quando era alla Sampdoria tutti pensavamo che comunque era un buon difensore, ma è stata una bellissima sorpresa vederlo fare quello che fa ora all’Inter perché il passo comunque non è scontato. Giocare a San Siro, giocare nell’Inter: hai una responsabilità maggiore e lui si sta dimostrando all’altezza di una squadra come l’Inter e a tutti noi ci fa ovviamente molto piacere”.

In difesa, però, ora la coperta sembra un po’ corta. Pensi sia stato un errore cedere il tuo connazionale Jeison Murillo in estate?
“Sì, secondo me ci vuole un altro come lui perché in una squadra come l’Inter, che ha l’ambizione di vincere qualcosa di importante, devi avere in difesa almeno 3-4 difensori forti e di livello. Però anche lui ha fatto la sua scelta pensando che doveva giocare per non perdere la Nazionale, queste scelte vanno rispettate. Speriamo che l’Inter abbia la possibilità di prendere un altro giocatore, ce ne sono altri di difensori forti in Colombia e quindi magari un altro colombiano non ci starebbe male (ride, ndr)”.

Settimana prossima si torna in campo subito col derby: come finirà?
“Diciamo che l’Inter arriva in un momento molto più tranquillo e il Milan è in un momento di grande difficoltà, però questo vuol dire tanto e niente perché il derby è una gara a parte. Secondo me conteranno tanto questi aspetti emotivi, però se l’Inter fa il suo gioco e sfrutta questa pressione che dovrebbe avere più del Milan per fare risultato, riuscendo a gestire la partita per 90 minuti per me si può davvero portare a casa un bel risultato”.

IL SUPER GOL DI MURILLO PRIMA DELL’ADDIO ALL’INTER