Da Julio Cesar a Forlan: Inter, che fine hanno fatto i protagonisti dell’ultima volta in Champions League

L'Inter batte la Lazio e torna in Champions League sei anni dopo l'ultima partita nell'Europa dei grandi. Era il 13 marzo 2012 quando la formazione allenata ai tempi da Claudio Ranieri riusciva a battere per 2-1 il Marsiglia, venendo però eliminata agli ottavi di finale per effetto del ko per 1-0 nella gara d'andata in terra francese. Da lì, poi, il buio. Sembra passata veramente una vita, tanto che di tutti gli interisti presenti quella sera a 'San Siro' soltanto uno è ancora in rosa. E tra chi lotta ancora in campo, addirittura in quarta divisione, e chi invece ha già smesso calcio giocato, ecco che fine hanno fatto tutti i protagonisti dell'ultima notte di Champions dell'Inter. SCORRI LE SCHEDE --> L'Inter arriva a Malpensa: una folla di interisti nella notte IL TABELLINO Inter-Marsiglia 2-1: 30' st Milito (I), 47' st Brandao (OM), 51' st rig. Pazzini (I). INTER-OLYMPIQUE MARSIGLIA 2-1 (and. 0-1) Inter (4-3-1-2): Julio Cesar; Maicon, Lucio, Samuel, Nagatomo; Poli (29' st Cambiasso), Stankovic, Zanetti; Sneijder (13' st Obi); Milito, Forlan (13' st Pazzini). A disp.: Castellazzi, Ranocchia, Faraoni, Zarate. All.: Ranieri Olympique Marsiglia (4-2-3-1): Mandanda; Azpilicueta, Diawara, N'Koulou, Morel; Diarra, Mbia; Amalfitano, Valbuena (31' st Cheyrou), A. Ayew; Remy (43' st Brandao). A disp.: Bracigliano, Traoré, Fanni, Kaboré, J. Ayew. All.: Deschamps Arbitro: Proença (POR) Ammoniti: Zanetti, Samuel, Stankovic (I); Diawara, Mandanda (OM) Espulsi: Mandanda (OM) per doppia ammonizione L'ALLENATORE A guidare i nerazzurri dalla panchina, come detto, c'era Claudio Ranieri, che in nerazzurro rimane solo per la stagione 2011/2012. Senza neanche concluderla. Dopo l'eliminazione dalla Champions, è fatale infatti il ko con la Juventus nel derby d'Italia che gli costa l'esonero. Da lì continua il viaggio dell'allenatore che arriverà a vincere la storica Premier League col Leicester. Quest'anno ha concluso una stagione al di sotto delle aspettative con il Nantes, in Ligue 1, e le parti hanno già annunciato la separazione. Ora, dunque, cerca un'altra sfida. CHI HA SMESSO L'addio al Benfica e poi tre mesi al Flamengo: Julio Cesar, eroe del Triplete e portiere titolare anche nell'ultima notte in Champions contro il Marsiglia, è l'ultimo in ordine cronologico ad aver appeso le scarpe al chiodo. Dopo l'emozione incontenibili dell'addio al Maracanà non ha però ancora annunciato cosa farà da grande. Walter Samuel, invece, ha detto stop nel luglio del 2016 intraprendendo la carriera da allenatore e lo scorso aprile ha lasciato il ruolo di vice al Lugano in seguito all'esonero del tecnico Tami. Esteban Cambiasso ora è opinionista tv, ma presto dovrebbe iniziare anche la sua carriera in panchina. Il Ct della Colombia, Pekerman, lo vuole nel suo staff per il Mondiale russo al via tra poco. Dejan Stankovic, che a settembre compirà 40 anni, da marzo 2017 è consulente del presidente UEFA Aleksander Čeferin con il compito specifico di aiutare le federazioni a coltivare i loro migliori talenti. Javier Zanetti, come tutti saprete, è l'attuale vicepresidente dell'Inter. Diego Milito è tornato a casa, nel suo Racing Club de Avellaneda, dove dopo le ultime due stagioni da calciatore nel 2016 è stato nominato segretario tecnico. Luca Castellazzi infine, all'epoca secondo portiere, nel 2016 ha chiuso col calcio giocato per entrare nello staff dirigenziale del Torino. CHI GIOCA ANCORA A 40 anni appena compiuti, resiste invece il centrale del Triplete, il brasiliano Lucio, che a differenza del collega di ruolo Samuel continua a giocare in Brasile. Ma addirittura in quarta divisione, con la maglia del Gama. C'era anche Yuto Nagatomo quella notte contro il Marsiglia. Il terzino giapponese è ancora di proprietà dell'Inter, anche se gli ultimi sei mesi li ha disputati in prestito al Galatasaray che potrebbe acquistare il suo cartellino. Ma dovrebbe salutare a prescindere. Andrea Poli è uno dei titolarissimi di Roberto Donadoni al Bologna, dove in questa stagione ha collezionato 32 presenze e 2 gol. Wesley Sneijder ha da poco annunciato l'addio alla nazionale olandese, mentre continua a giocare in Qatar con la maglia dell'Al-Gharafa dove è approdato a gennaio. Joel Obi dal 2015 è al Torino. Quest'anno per lui 25 presenze totali tra Serie A e Coppa Italia. Giampaolo Pazzini a gennaio ha lasciato il Verona in prestito per ripartire dal Levante. Un solo gol in Liga, ma pesantissimo contro il Real Madrid. Maicon, come Lucio, è tornato in Brasile dove milita nell'Avaí. Diego Forlan ha letteralmente girato il mondo ed ora è a Hong Kong e gioca con la maglia del Kitchee. Davide Faraoni è al Crotone dove è appena retrocesso con Walter Zenga in Serie B. Mauro Zarate è di proprietà del Watford ma si trova in prestito in Argentina al Velez dove nei primi sei mesi ha firmato 9 gol e 2 assist in 19 partite. Infine chiudiamo con Andrea Ranocchia. Arrivato all'Inter nel gennaio del 2011, il centrale umbro dopo aver vissuto le parentesi in prestito con Sampdoria e Hull City è l'unico (non contando Nagatomo) ancora in rosa all'Inter ed è stato tra i protagonisti anche nella vittoria sulla Lazio che ha sancito il ritorno in Champions League dei nerazzurri sei anni dopo. LEGGI ANCHE: Champions League, ecco tutte le 26 squadre già qualificate Tutte le news sull'Inter in tempo reale: iscriviti al canale Telegram di Passioneinter.com! SPALLETTI ANNAFFIATO ALLA FESTA CHAMPIONS!

Da Julio Cesar a Forlan: Inter, che fine hanno fatto i protagonisti dell’ultima volta in Champions League

Lorenzo Polimanti - Autore

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Lorenzo Polimanti
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