7 Ottobre 2017

Guidolin conferma: “L’Inter mi ha cercato per il dopo de Boer. Sono interista ma ho detto di no”

L'ex allenatore di Udinese e Palermo svela i motivi del rifiuto alla panchina nerazzurra

Francesco Guidolin, dopo l’ultima esperienze in Premier League, è ancora alla ricerca di una nuova panchina. L’ex allenatore di Atalanta, Udinese, Palermo, Parma, Monaco e Swansea, ha confermato alla Gazzetta dello Sport di essere stato molto vicino anche a sedersi sulla panchina nerazzurra: “Vent’anni fa, in periodi diversi, mi cercarono Moratti e Cragnotti, arrivai a un centimetro da Inter e Lazio. Nel 2004 ebbi contatti con la Juve che poi prese Capello. Nel 2013 De Laurentiis mi chiamò per il Napoli e dissi di no perché ero sicuro che sarei rimasto all’Udinese per il resto della carriera: non è andata così, pazienza. Con De Laurentiis sono rimasto in ottimi rapporti”.

E l’Inter, poco meno di un anno fa, si è rifatta sotto dopo l’esonero di de Boer: “E’stata la scelta più dolorosa e tormentata perché sono interista. Da bambino ho vissuto l’epopea della Grande Inter, però mi venne offerto un ruolo da traghettatore. Intuii che sarei stato confermato solo se avessi vinto tutte le partite o quasi, eventualità impossibile. Così decisi di sfilarmi e presero Pioli. Bene uguale, resto interista”.

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