Ibra: “Il 2-2 tra Svezia e Danimarca? Il biscotto non c’è stato, non avrei accettato queste cose”
Lo svedese ha parlato della sfida in programma domani sera tra la sua Nazionale e l'Italia
Domani sera è in programma la prima delle due sfide tra Italia e Svezia: in palio c’è il pass per Russia 2018, spettatore d’eccezione Zlatan Ibrahimovic.
Lo svedese, che ha lasciato la Nazionale dopo l’Europeo in Francia dove la sua nazionale ha raccolto un solo punto nella fase finale del torneo, ha parlato della sfida ai microfoni di Sky Sport: “Saranno due belle partite, non facili, complicate per entrambe, la Svezia farà di tutto per passare e la stessa cosa farà l’Italia”.
Il calciatore, che in Italia ha vestito le maglie di Juventus, Inter e Milan, è ai box a causa della rottura del legamento crociato anteriore e posteriore: “Quando c’ero io c’era una pressione diversa, si aspettavano tutti vincessimo, erano pressioni che arrivavano dall’esterno e adesso non c’è più la stessa pressione. Il 2-2 di Svezia-Danimarca che eliminò l’Italia? Nella mia mentalità cose come “il biscotto” non esistono. Chi mi conosce sa che io non accetto assolutamente queste cose”.
Poi Ibra ha incoronato il suo “erede” italiano: “Verratti nessuno è più forte di lui, però devi farlo giocare nella maniera giusta per averlo al massimo, bisogna schierarlo come fa il Psg come centrale in un centrocampo difensivo”.
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