IL PAGELLONE DEL CALCIOMERCATO – Difesa masterclass, attacco dinamite. Ma a centrocampo…

La vittoria all'Olimpico con la Lazio ha riportato la Champions League, la Champions League ha riportato l'entusiasmo e l'entusiasmo ha riportato i botti di calciomercato. Nonostante i mancati arrivi di Modric e Vidal, che avrebbero rappresentato la ciliegina sulla torta su un'estate coi fiocchi, il mercato nerazzurro è da reputarsi altamente positivo, con innesti di prima scelta in ruoli scoperti. Analizziamo i movimenti dei nerazzurri settore per settore: DIFESA DIFESA: VOTO 9 Ottimo il lavoro svolto dalla società per la costruzione della nuova difesa. Il settore arretrato era stato un punto di forza della squadra di Spalletti già nella scorsa stagione ed è stata rinforzata ulteriormente con gli arrivi di De Vrij, che andrà a rimpolpare il ccorridoio centrale composto da Skriniar e Miranda, Asamoah, che potrà essere utilizzato, all'occorrenza, anche da centrocampista, e Vrsaljko, uomo di corsa e quantità, in grado di effettuare a dovere entrambe le fasi. Voto alto non solo per gli acquisti ma anche per le modalità con cui sono state portate a termine le operazioni, con gli ex Lazio e Juve già messi al sicuro prima del termine della stagione, in modo da evitare aste e rialzi di prezzo. Tutte le news sull'Inter in tempo reale: iscriviti al canale Telegram di Passioneinter.com BOCELLI CANTA PER L'INTER AD APPIANO GENTILE: "ESIBIZIONE DA APPLAUSI" CENTROCAMPO CENTROCAMPO: VOTO 6,5 Perfetto l'innesto di Radja Nainggolan per quanto riguarda il settore centrale: l'ex giallorosso conosce molto bene il tecnico Luciano Spalletti e può essere utilizzato sia nel 4-3-3 e nel 3-5-2 come centrocampista, sia nel 4-2-3-1 come componente della coppia centrale oppure come centrale del tridente offensivo, alle spalle della punta Mauro Icardi. Il belga rende ampiamente sufficiente la valutazione per il centrocampo, ma è mancato l'arrivo del big che avrebbe potuto far fare il definitivo salto di qualità. Rimbombano ancora nelle orecchie i nomi di Luka Modric, candidato al pallone d'oro, e di Arturo Vidal, che avrebbe fornito un immenso apporto sia in fase di distruzione sia in fase realizzativa. Tutte le news sull'Inter in tempo reale: iscriviti al canale Telegram di Passioneinter.com TRE INTERISTI NELLA TOP 11 DEL MERCATO SECONDO GAZZETTA ATTACCO ATTACCO: VOTO 8,5 Voto alto anche per l'attacco nerazzurro: in primis bisogna sottolineare la sempre ferrea volontà di non cedere i due big Ivan Perisic e Mauro Icardi, autori nella scorsa stagione di ben 40 reti complessive. Al croato, che si è messo in luce anche nei mondiali, andando a segno in semifinale e in finale, e all'argentino che, nonostante la giovane età, ha conquistato già due volte il titolo di capocannoniere della Serie A, sono stati aggiunti Matteo Politano dal Sassuolo, Lautaro Martinez, autore di un ottimo precampionato, e Keita Balde, che si contenderà proprio con Politano e con Candreva il ruolo di esterno offensivo sulla destra. Siccome sia Keita che Politano sono già andati in doppia cifra in Italia nelle passate stagioni, il settore, almeno numericamente, sembra essere stato rinforzato sotto il profilo realizzativo. Tutte le news sull'Inter in tempo reale: iscriviti al canale Telegram di Passioneinter.com "KEITA ALL'INTER?" JARDIM REAGISCE COSÌ VOTO GENERALE GENERALE: VOTO 8,5 Una cosa è sicura: per la prima volta non si può dire che l'Inter non si sia mossa con criterio. Il mercato nerazzurro è iniziato ancor prima che la qualificazione in Champions League fosse stata raggiunta e, poi, è continuato con l'intento di rinforzare e limitare i periodi di pausa di una rosa che, già la scorsa stagione, aveva mostrato di avere delle buone potenzialità. L'Inter aveva bisogno di esterni, sia difensivi che offensivi, di un centrale che potesse far rifiatare Skriniar e Miranda e di importanti pedine a centrocampo. Gli arrivi di Vrsaljko, Asamoah e Keita hanno risolto il problema laterale nerazzurro, andandosi a complementare con Ivan Perisic. Nainggolan fornisce diverse soluzioni che l'anno scorso mancanvano, tra cui anche la conclusione dalla distanza, mentre Spalletti ha poi voluto continuare a puntare sulla crescita di Marcelo Brozovic. È mancato forse un innesto nella zona centrale che potesse rivelarsi utile sia per gli equilibri che per gli inserimenti. E poi è mancata la ciliegina. Con Modric o Vidal, probabilmente, questo mercato avrebbe potuto pretendere anche la lode. Tutte le news sull'Inter in tempo reale: iscriviti al canale Telegram di Passioneinter.com

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Alberto Brusadelli - Autore

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Alberto Brusadelli
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