20 Settembre 2022

Inter, ecco le 3 mosse per uscire dalla crisi di risultati

I nerazzurri possono ancora rimettersi in carreggiata

Simone Inzaghi (@Getty Images)

Le difficoltà dell’Inter in questo inizio di stagione sono sotto gli occhi di tutti. Quattro sconfitte in nove partite sono troppe persino per una squadra di mezza classifica, figuriamoci per una che vuole competere per lo Scudetto. Nonostante la crisi, Inzaghi ha ancora la fiducia della dirigenza e sente anche la lealtà dello spogliatoio. Tuttavia, alla ripresa dopo la sosta, tante cose dovranno cambiare per ritrovare la vittoria, a partire dai 3 punti sottolineati da Corriere dello Sport.

Romelu Lukaku (@Getty Images)

In primis l’Inter, soprattutto in vista del rientro di Lukaku, dovrà abbassare il proprio baricentro. La difesa, fino a qualche mese fa il punto di forza, ora è la croce della squadra. Undici goal subiti in campionato finora: peggio hanno fatto solo Sampdoria, Cremonese, Verona e Monza. Non un bel biglietto da visita per la seconda stella. Per arginare il problema, almeno temporaneamente, la soluzione giusta potrebbe essere quella di abbassare di qualche metro la squadra. Così facendo, complice il rientro di Lukaku, si potrebbe puntare meno allo spettacolo, che comunque finora è latitato, e darsi maggiormente alle ripartenze. Così si sfrutterebbero al meglio le caratteristiche dei giocatori attualmente in rosa, puntando sulla concretezza e risparmiando energie sul lungo periodo. L’alternativa, più complessa, sarebbe quella di alzarlo invece ulteriormente, mandando Lukaku e Lautaro a pressare alti. In questo modo però si esporrebbe a ulteriori rischi una difesa ballerina.

In secondo luogo l’Inter dovrà correre meglio di quanto non stia facendo. Esatto, meglio, non di più. Perché i nerazzurri hanno corso più di tutte le avversarie affrontate finora. Evidentemente però per ora si sta correndo molto a vuoto, nella maniera sbagliata. La testa influenza anche le gambe e quindi, pur macinando chilometri, si arriva sempre in ritardo sulle seconde palle, lasciando quindi occasioni agli avversari. Più che la condizione atletica, bisognerà ritrovare quella psicologica per sfruttarla.

Inter (@Getty Images)

Infine, non solo per la classifica, ma anche e soprattutto per il morale, servirebbe un filotto di vittorie. Finora l’Inter ha vinto a singhiozzo, alternando successi a sconfitte. Bisogna fare tre punti con continuità, solo così si può guarire dalle insicurezze. L’anno scorso un filotto di 8 vittorie fece recuperare l’Inter dal meno 7 rispetto a Milan e Napoli. Basterebbe una striscia positiva simile, anche più breve, per ripartire con slancio. Arrivare con il sorriso alla sosta per il Mondiale, potrebbe fare la differenza poi nel girone di ritorno.

L’OPINIONE DI PASSIONE INTER.

Nulla è ancora perduto, anzi. Il Milan in fin dei conti dista solo 2 lunghezze, il Napoli 5. Tuttavia è evidente che i nerazzurri rischiano già di essere al dentro o fuori. L’anno scorso lo Scudetto sfuggi con sole 4 sconfitte in tutto l’anno. Ora l’Inter è già a quota 3 in campionato. Il jolly è già svanito è non si può più sbagliare: adesso bisogna tirare fuori il carattere e tornare ad essere la vera Inter.