2 Ottobre 2023

Inter-Benfica, la conferenza stampa di Inzaghi e Calhanoglu

Le parole del tecnico e del centrocampista nerazzurro

Simone Inzaghi e Hakan Calhanoglu hanno parlato alla vigilia della partita tra Inter e Benfica, 2a giornata di Champions League, nella consueta conferenza stampa della viglia. Queste le loro parole:

CALHANOGLU

CRESCITA – “L’anno scorso è stato bello essere in finale. Purtroppo non abbiamo portato la coppa a casa, ma sono orgoglioso dei miei compagni per quello fatto. Il percorso non è stato facile e abbiamo dimostrato di essere da finale. Abbiamo migliorato tante cose. L’anno scorso non avevamo iniziato così bene. La sconfitta con il Sassuolo ci può stare, ma questo gruppo è pronto.

BENFICA – “L’anno scorso non c’ero con il Benfica perché ero infortunato. Spero di giocare, deciderà il mister. Loro sono una squadra forte, con qualità. Conosco bene l’allenatore, che ho avuto tre anni al Leverkusen e non vedo l’ora di affrontarli”.

ATTEGGIAMENTO – “La nostra mentalità è sempre la stessa. La vittoria contro la Salernitana aiuterà, ma noi siamo sempre pronti. C’è un bel clima in spogliatoio. Non vogliamo mollare mai. L’anno scorso abbiamo fatto qualche errore contro i piccoli, ma quest’anno vogliamo essere sempre sul pezzo”.

3 PUNTI – “Noi vogliamo vincere. Sappiamo che servono i 3 punti. Noi siamo già preparati bene. Siamo pronti ad affrontare questa partita. Sappiamo che non sarà facile, ma daremo tutto in campo. Con il supporto dei nostri tifosi sicuro faremo una bella gara”.

MIGLIORAMENTI – “C’è sempre da migliorare. Io ho migliorato tanto in 2 anni. Abbiamo analizzato le partite in cui abbiamo avuto difficoltà. Abbiamo il mister e lo staff che analizzano e noi metteremo sul campo tutto quello che loro dicono. Rubare il pallone è sempre il mio obiettivo, e giocare in avanti e verticalizzare il gioco”.

NUOVO RUOLO – “L’attenzione è sempre più alta, perché devo dare una mano in entrambe le fasi. Cercherò sempre di stare attento, ma anche di stare tranquillo”.

DI MARIA – “Di Maria è simile a Berardi. Dobbiamo stare attenti, perché ha qualità ed esperienza. Anche altri sono molti forti e domani saranno importanti tutti i piccoli dettagli in campo”.

NUOVO CT – “Voglio ringraziare il nostro ex CT. Il calcio è così. Con Mister Montella ho già parlato al telefono, perché voleva un po’ di feedback sulla squadra. L’ho avuto il primo anno al Milan e sono contento. Avere un allenatore italiano è sempre bello, perché il calcio in Italia è sempre avanti”.

FAVORITA – “In Champions tutte le partite sono difficili. Tutti sono forti nel gruppo, non c’è una favorita”.

SCHMIDT – “Ho sentito Schmidt tante volte e sono contento di vederlo domani. L’ultimo messaggio me lo ha mandato prima della finale e mi ha scritto che sperava vincessi la Coppa. Al Leverkusen è stato importante per la mia crescita”.

KOKCU – “Sono contento per Kokcu per il trasferimento al Benfica. È un grande giocatore e un grandissimo uomo. Sono contento per lui”.

AFFETTO TIFOSI – “Non si può spiegare il feeling con il tifo dell’Inter purtroppo non si può spiegare, si può solo vivere. Ci sono emozioni in campo non solo da parte mia, ma anche della mia famiglia. Mia madre ha anche pianto da casa. Io darò sempre tutto per la mia maglia. Non dimenticherò mai il mio primo giorno all’Inter, perché mi hanno dato una grande mano”.

ASLLANI – “Asllani ha un bel rapporto con me. Ho parlato sempre con lui, perché ho visto che ha qualcosa di particolare. Quello che ci diciamo rimane tra noi. Io gli dico di dare sempre il massimo in allenamento, di essere più aggressivo e con fame nei duelli. Lui sta migliorando. Lui è un bravo ragazzo che ascolta”.

INZAGHI

PARTITA – “Senz’altro sarà una partita impegnativa. Loro giocano a grande intensità. Hanno vinto tutte le partite tranne una in campionato e la Supercoppa. Hanno lo stesso allenatore e si conoscono. Nonostante siano rimasti in 10 presto nella prima partita, hanno avuto tante occasioni e avrebbero meritato un altro risultato”.

CUADRADO – “Cuadrado si è allenato oggi. Dopo due giorni di differenziato si è allenato in gruppo. Sarà convocato, ma devo ancora fare le valutazioni. Chiaramente è un giocatore importantissimo e su cui conto per le prossime gare”.

LAUTARO – “Miei meriti sulla crescita di Lautaro? Li dirà lui. Nei primi due anni con me è stato fantastico e quest’anno è partito ancora meglio. Lui ci mette impegno totale ogni giorno e ha grande senso di appartenenza all’Inter che gli fa la differenza”.

BENFICA – “Il Benfica è una grandissima squadra. Hanno cambiato qualche giocatore: il portiere, i due mediani, Di Maria e anche il centravanti. I principi di gioco sono rimasti gli stessi. Sappiamo che dovremo fare una partita molto intensa”.

SENSI E FRATTESI – “Per domani non ci saranno né Sensi né Frattesi. Sensi penso che lo riavremo dopo la sosta. Per Frattesi stiamo valutando per il Bologna. Per questa abbiamo deciso insieme allo staff medico di non rischiarlo. Meglio perderlo un paio di partite che per un lungo periodo”.

REAZIONE BENFICA – “Il Benfica ha perso la prima in modo inaspettato e probabilmente immeritato. Si è trovato di fronte una squadra giovane e organizzata come il Salisburgo. L’ho detto: sarà un gruppo molto equilibrato. Perché anche la Real Sociedad in quarta fascia è la squadra che insieme al Newcastle volevano evitare tutti e lo abbiamo toccato sul campo. Questo girone è uno dei più livellati”.

VOGLIA DI VINCERE – “La nostra cosa più bella è come stanno insieme i ragazzi e su come si allenano. Ogni volta danno il meglio e vogliono metterci in difficoltà nelle scelte. Adesso ci sono tante partite ravvicinate e ci si allena giocando”.

STATI DI FORMA – “Abbiamo entrambe entusiasmo. Loro hanno vinto con il Porto e noi una partita importante a Salerno. Arriveranno due ottime squadre con qualità e che hanno cambiato. C’è grandissima convinzione di fare un’ottima partita”.

SACCHI – “Probabilmente con Sacchi abbiamo vedute diverse sull’Inter, ma tutti possono esprimere il loro giudizio. Io sono soddisfatto del mio percorso. Abbiamo fatto buone cose in due anni e mezzo. Promettiamo di dare sempre il massimo in tutte le partite”.

SALERNITANA – “A Salerno abbiamo approcciato bene la gara dove abbiamo creato molto, poi non essendo andati in vantaggio dovevamo difenderci più da squadra. Nel secondo tempo siamo tornati come il primo, creando tanto e rischiando niente. Siamo soddisfatti perché avevamo poco tempo per organizzare la trasferta di Salerno”.

NIENTE RITIRO – “Niente ritiro per scaricare i giocatori anche mentalmente? Assolutamente sì, perché abbiamo avuto le ultime 3 partite in poche ore. Tanti viaggi. Ci siamo allenati bene stamattina e ci vedremo domani per la colazione e la rifinitura”.

CALENDARIO – “È innegabile che si gioca tantissimo. Era già così lo scorso anno. Ci dobbiamo adeguare e l’unica difesa per noi allenatori sono le rotazioni, che ci devono aiutare a far recuperare i giocatori e a prevenire gli infortuni. Dobbiamo usare tutti i giocatori a disposizione. Ora abbiamo 2 partite e poi, quando avrebbero potuto riposare, in tantissimi andranno con le nazionali”.

GOL LAUTARO – “Lautaro ha fatto bene in questi due anni e cercherà di fare una grande stagione. Cercherà di sfruttare le palle che gli arrivano, perché è in una grande squadra e ci alleniamo quotidianamente per far arrivare ottimi palloni ai nostri attaccanti”.