17 Settembre 2019

Le pagelle di Inter-Slavia Praga: Lukaku-Brozo irriconoscibili, Sensi non tradisce e Barella salva Conte

Inizia il cammino europeo dei nerazzurri, inserito nel girone F con Barcellona, Dortmund e Slavia Praga

I VOTI DEL MATCH

HANDANOVIC 6 – Pronti e via viene subito chiama in causa da una punizione dalla lunga distanza respinta con i pugni dal capitano nerazzurro. Nel primo tempo fa correre un brivido a tutto San Siro e per poco non la combina grossa, poi sbraita e riprende la sua difesa. Il suo intervento miracoloso non basta per evitare il gol di Olayinka.

D’AMBROSIO 5  – Ritrova una maglia da titolare al centro della difesa con Conte che lo preferisce a Godin, fallisce clamorosamente a pochi metri il gol dell’1-0 nel primo tempo. Soffre Olayinka in più di una circostanza, nel secondo va in confusione con il resto del reparto. Nel finale si rende anche pericoloso con un tiro dalla distanza che per poco non sorprende il portiere avversario.

DE VRIJ 5 – Come D’Ambrosio ha sulla sua testa nel primo tempo il pallone dell’1-0 ma tutto solo clamorosamente spedisce alto. Handanovic lo richiama duramente nel primo tempo per averlo lasciato tutto solo con la palla al piede. Insieme agli altri soffre troppo nella ripresa, pesa come un macigno quel gol sbagliato nel primo tempo che avrebbe cambiato le sorti della partita.

SKRINIAR 4,5 –  Sicuramente il più in palla nel primo tempo dei 3 centrali. Corre pochi pericoli dalla sua parte, un suo errore però dà il via al gol del vantaggio dello Slavia nel secondo tempo. Brutto pallone perso sulla trequarti e contropiede micidiale dei cechi. Un errore non da lui.

CANDREVA 5,5 –  Conte si affida ancora a lui e relega ancora una volta Lazaro in panchina. Meno brillante rispetto alle ultime uscite, prova il jolly dalla grande distanza e forse avrebbe fatto meglio a cercare Lukaku in area di rigore. Alza la bandiera bianca pochi minuti dopo l’inizio del secondo tempo a causa di un problema fisico.

– LAZARO 5,5 (49′) – Esordio assoluto per lui con la maglia dell’Inter. Il suo primo pallone toccato non è dei migliori, infiamma San Siro pochi minuti dopo con una discesa mettendo in mostra il meglio del repertorio. Troppo lezioso, non riesce ad incidere nel match. Se Candreva non recupererà, toccherà a lui nel derby.

GAGLIARDINI 5 – La sua prima volta in Champions League. Soffre forse un po’ l’emozione, nei primi minuti infatti scompare dal campo. Esce un po’ alla lunga con una grande giocata che per poco non trova Lautaro al centro dell’area di rigore. Poi crolla fisicamente nel secondo tempo.

BROZOVIC 4 – Irriconoscibile nel primo tempo. Il metronomo di Conte oggi sembra non essere sceso in campo: impreciso e a volte quasi svogliato. Nel secondo tempo il copione non cambia. Lascia il campo al minuto 71 dopo una bruttissima prestazione.

– BARELLA 6,5 (71′) – Entra e sciupa due potenziali occasioni da gol spedendo la palla in curva. Il suo tiro al volo sulla punizione di Sensi però termina in rete e salva l’Inter dopo una prestazione bruttissima.

SENSI 6,5 – Se il paragone va fatto con le ultime prestazioni, quella di oggi sicuramente è una partita inferiore alle aspettative. Ma nel primo tempo è sicuramente uno dei migliori per l’Inter con 2 palle deliziose sciupate incredibilmente da de Vrij e D’Ambrosio. Un po’ impreciso sugli altri calci piazzati, con la sua agilità sembra mettere in difficoltà i giganti dello Slavia. Inizia benissimo il secondo tempo con due serpentine, la sua punizione si stampa sulla traversa e da lì nasce il gol del pari. Ancora una volta lascia il segno.

ASAMOAH 5,5 – Sicuramente meglio di Candreva nel primo tempo, cerca più volte l’iniziativa ed è sicuramente uno dei più propositivi ma senza particolare squilli. Rimedia un cartellino giallo nella ripresa per un brutto intervento in ritardo (l’arbitro va anche a rivedere il fallo al Var). Scompare insieme al resto della squadra.

LUKAKU 4 – Irriconoscibile. Il gigante belga dopo l’opaca prestazione contro l’Udinese, concede purtroppo il bis. Colpa della schiena o forma fisica ancora non al top? Sicuramente da un giocatore pagato quasi 80 milioni di euro ci si aspetta di più. Se lo aspetta Conte ma se lo aspettano tutti i tifosi nerazzurri.

LAUTARO 5,5 – Il più in palla, lotta su ogni pallone e fa a sportellate con i difensori dello Slavia. L’intesa con Lukaku non è ancora delle migliori. Pronti e via nel secondo tempo fallisce una clamorosa palla gol, lascia il campo nella ripresa a Politano.

– POLITANO 6 (71′) – Conte si affida alla sua rapidità, crea sicuramente scompiglio lì davanti nel finale di gara. Rimedia anche un cartellino giallo nella ripresa.

– CONTE 5 – Barella lo salva. Cambia poco, ancora una volta si affida a Lukaku che però non ricambia la fiducia e la stima del suo allenatore. L’Inter entra in campo poco aggressiva e poco concentrata, per tutti i 90 minuti i nerazzurri non riescono mai a prendere in mano il pallino del gioco. ‘’C’è molto da lavorare’’, ha dichiarato Conte. E siamo sicuri che domani non sarà un buon risveglio per i nerazzurri ad Appiano.

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