9 Luglio 2020

Le PAGELLE di Hellas Verona-Inter: un grande Lukaku non basta! Skriniar e Brozovic irriconoscibili

I voti e i giudizi del match valido per la 31esima giornata di Serie A

HANDANOVIC 5,5 – Lascia scoperto il palo sul tiro ravvicinato di Lazovic. Poteva fare meglio. Il palo lo salva su una grande botta dalla distanza di Miguel Veloso. Sul secondo tentativo del portoghese può fare poco.

GODIN 6,5 – Finalmente una grande prestazione da vero sceriffo. In difesa corre pochi pericoli dalla sua parte, bella la sua volata offensiva nell’azione che porta al pareggio di Candreva.

DE VRIJ 5,5 – Fatica anche lui. Balla un po’ troppo e soffre anche lui gli inserimenti degli attaccanti gialloblu. Ad inizio secondo tempo mette in seria difficoltà Handanovic con un retropassaggio pericolosissimo.

SKRINIAR 4,5 – Irriconoscibile. Un inizio horror, dopo 60 secondi viene lasciato sul posto da Lazovic nell’azione del vantaggio gialloblu. Fa peggio in area di rigore spendendo, da ottima posizione, un pallone in rimessa laterale. Il difensore slovacco ci aveva abituato a prestazioni di altro livello, a Verona ha confermato il calo di questa stagione. Nel secondo tempo cicca un altro pallone sprecando un’altra chance.

CANDREVA 7 – E’ il più pericoloso dell’Inter. Sfiora nel primo tempo il gol con un colpo di testa, nel secondo Silvestri si supera su un suo bel tiro dalla distanza. Al terzo tentativo riesce a sbloccarsi con un tap-in, approfittando di una grande giocata di Lukaku e riportando l’Inter in gara. Dai suoi piedi parte il traversone che porta all’autogol di Dimarco. Decisivo.

GAGLIARDINI 6,5 – Va vicino al gol con un’incursione centrale in area di rigore ma il suo tiro è troppo centrale. Sale nella ripresa, bellissima la sua galoppata nell’azione del vantaggio nerazzurro. In crescita rispetto alle ultime uscite.

BROZOVIC 5 – In affanno. La manovra dell’Inter è lenta nel primo tempo e molte responsabilità sono le sue. Sbaglia passaggi non da lui, va vicino due volte al gol con due tiri dalla distanza ma non basta. Da Brozovic Conte e i tifosi si aspettano molto di più.

70′ VECINO 6 – Pochi spunti, tanta sostanza in mezzo al campo

BORJA VALERO 6,5 – Sicuramente tra i migliori. Mette a disposizione della squadra la sua classe, il pallone nei suoi piedi è in cassaforte. Va vicino anche al gol con un colpo di testa da pochi metri.

86′ ERISKEN S.V.

YOUNG 6 – Nel primo tempo spinge poco, in difesa è quasi sempre in ritardo nelle diagonali. Meglio sicuramente nella ripresa, aiutato anche dalla prestazione della squadra.

SANCHEZ 6,5 – In avanti è poco incisivo ma riesce a rendersi prezioso con la sua classe, gestendo palloni sulla trequarti.

LUKAKU 7,5 – L’Inter è Lukaku. Il gioco nerazzurro nei primi 45’ è tutto su di lui. Lancio lungo sul belga che aiuta la squadra a salire e a recuperare metri. Fa a sportellate con Kumbulla ma non solo. Nel secondo tempo sale in cattedra e trascina i suoi. Sfortunato quando colpisce il palo dopo una grande giocata nell’area piccola, per sua fortuna Candreva è il più lesto di tutti.

75′ LAUTARO 5,5 – “Bravo Lauti sei un fenomeno”, le parole di Conte dopo uno strappo da vero fuoriclasse. Peccato che il suo tiro venga neutralizzato a pochi metri da Silvestri. Il suo errore pesa come un macigno visto che non riesce a dare il colpo di grazia al Verona.

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