10 Giugno 2023

Man City-Inter, Marotta: “Loro hanno speso di più e sono più forti, ma noi abbiamo ambizione”

Le parole dell'amministratore delegato prima della gara

Beppe Marotta, amministratore delegato dell’Inter, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport e Mediaset per commentare l’imminente finale di Champions League.

Queste le sue parole:

SKY SPORT

“L’Inter ha un palmares ricco di successi, questa è la sesta finale. Arrivare qui non è facile, ma deve essere uno degli obiettivi dell’Inter. L’ambizione sportiva non va confusa con la presunzione, ma bisogna avere sempre l’asticella molto alta”.

“Sicuramente i tifosi sono una componente indispensabile per ogni club. Sono un patrimonio che accompagna i protagonisti, i giocatori. La visione di San Siro ci riempie di orgoglio. Qui a Istanbul anche sono in tanti. Dimostra come il popolo interista sia vicino alla squadra”.

“Il rapporto con i dirigenti del City è ottimo. Chiaramente noi abbiamo fatto di necessità virtù e questo va a favore di tutta l’area tecnica, che ha messo questa rosa a disposizione di un bravo allenatore, e che ha fatto grande esperienza ed in continua crescita. Di sicuro oggi siamo qui contro una corazzata. C’è una netta differenza nella loro spesa nell’undici che mandano in campo. Ma nello sport non sempre vince chi più spende, vogliamo giocarcela fino in fondo con le nostre armi tecnico-tattiche e con le nostre forti motivazioni”.

MEDIASET

“Grande soddisfazione essere qui. C”è soddisfazione we orgoglio che va esteso a tutti i dirigenti dell’Inter. E il merito ovviamente va anche all’allenatore. Vogliamo essere attori protagonisti, con grande ambizione sportiva, ma senza presunzione. Sappiamo di avere contro una squadra che ha investito tanto. Noi abbiamo allestito una squadra con giocatori umili, ma vogliamo fare bene”

“Quando si è in campo chi ha valori inferiori deve escogitare qualcosa di diverso, a partire dalle grandi motivazioni e dall’attaccamento alla maglia”

“Bisogna studiare bene la stagione e l’interruzione per il Mondiale, che ha portato degli sbandamenti nella testa dei giocatori. Le difficoltà credo siano questioni psicologiche, più che tecniche e fisiche. Quando giochi contro squadre più deboli devi avere motivazioni forti. Tante sconfitte sono arrivate contro squadre alla portata. Vanno analizzate, come un puntino nero su un foglio bianco”.

“Siamo forti. Abbiamo grande ambizione che ci deve far giocare alla pari, anche se sono più forti sulla carta. Dobbiamo capire che possiamo batterli, anche se sono più accreditati di noi”.