Rinnovo in dubbio per Inzaghi: l’annuncio di Marotta
Le parole del presidente nerazzurro

Il presidente dell’Inter, Beppe Marotta, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfono di Sky Sport pochi minuti prima dell’inizio della partita contro il Barcellona valida per la semifinale di Champions League. Di seguito tutte le dichiarazioni del numero uno nerazzurro direttamente dallo stadio olimpico Lluís Companys.
Perché Thuram e Lautaro si trovano così bene insieme? “Sono principalmente le caratteristiche tecniche e fisiche. Questa è una coppia che ha una simbiosi perfetta. Peccato che quest’anno l’abbiamo vista poco. Si integrano bene e speriamo che stasera possano aiutarci. Thuram non sarà al meglio, ma la sua presenza è comunque importante”.
Che sapore ha questa partita in questo momento difficile? “L’importante è essere in queste serate. Non vogliamo fare la comparsa, vogliamo essere protagonisti. Stasera è il primo tempo di una doppia sfida che si concluderà settimana prossima. Loro sono una squadra talentuosa e creeranno pericoli. Noi però non riuscivamo da tanto a mettere insieme i titolari come oggi e quindi sono sicuro che faremo una bella partita”.
Il futuro di Inzaghi è in dubbio? “Di Inzaghi non bisogna guardare le settimane, ma gli anni, che sono stati straordinari per merito suo. Come si fa a rinunciare a una figura del genere? In questo mondo si brucia tutto a velocità estrema e noi abbiamo creato uno zoccolo duro dove c’è lui al centro del nostro modello”.
Rivoluzione sul mercato? “Più che di rivoluzione parlerei di evoluzione. Il nostro processo è partito anni fa, anche con difficoltà economiche. Abbiamo fatto di necessità virtù, mettendo su una parte sportiva di livello. I meriti vanno distribuiti equamente, ma vanno in primis all’allenatore. Oggi ci troviamo di fronte a un finale di stagione con ricavi aumentati. Ci inorgoglisce, ma non è determinante. La cosa determinante è vincere e vogliamo farlo per la storia del nostro club. Poi sul mercato vogliamo investire su profili che possono rappresentare un patrimonio per il futuro. Non cercheremo svincolati con ingaggi alti. In ogni caso, confermare questo gruppo è già un punto di partenza”.
Ai microfoni di Prime Video il presidente dell’Inter ha poi aggiunto: “Credo che questo sia uno degli appuntamenti più importanti nella competizione più importante. Sono convinto che faremo una bella prestazione contro una squadra talentuosa come non mai. L’ho visto negli occhi dei ragazzi”.
Come si gestisce l’ansia? “Ci pensa l’allenatore che è molto bravo. Abbiamo già vissuto questi appuntamenti e siamo consapevoli. Sarà una partita difficile ma c’è un ritorno martedì. Ho sfatato il mito del ‘non c’è 2 senza 3’ in Champions”.
Hanno parlato di capolavoro per il suo modello di lavoro… “Ci sono tanti attori in questo modello, che è nato dalle necessità, penso sia alla società con l’area tecnica di Ausilio e Baccin e poi il lavoro sul campo con grandi giocatori e Inzaghi e il suo staff che sono stati determinanti. Abbiamo tutti costruito qualcosa in un percorso importante”.
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