MERCATO – Niente colpi né centrale per l’Inter: Murillo solo a luglio. Per il futuro giovani e nuovi obiettivi
La chiusura di calciomercato di ieri sera ha lasciato l’Inter ed i suoi tifosi con un po’ di amaro in bocca, dopo che nelle prime settimane di gennaio i colpi di scena non erano mancati. Infatti, all’appello mancano un difensore centrale (Rolando, vero obiettivo, è sfumato all’ultimo) ed un centrocampista abile nella regia (Diarra sfumato dopo Ledesma). L’unica nota positiva riguarda Jeison Murillo: il difensore del Granada che arriverà a luglio ha svolto ieri le visite mediche destando, secondo La Gazzetta dello Sport, una buonissima impressione. Questo il riassunto delle ultime trattative per la rosea: “L’Atalanta non ha mollato Benalouane (anche per la formula del trasferimento), il Porto ha rifiutato Rolando secondo un prestito di 700mila euro con riscatto a 4 milioni a luglio e l’ha mandato all’Anderlecht con la stessa formula: un dispetto. Ledesma non s’è fatto perché Lotito voleva un milione e mezzo e Cigarini è sfumato. Per Diarra invece non si è trovato il guizzo di puntare sulle carte. Morale: c’è Diakité libero e qualche discorso è stato riavviato nella notte“. Ma nel frattempo i nerazzurri si sono tutelati: sono arrivate le firme di tre giovani dalle belle speranze: José Correia (detto Zé Turbo), Kehrer e Italo Santos. E per il futuro si pensa in grande: oltre al nome di Cassano (tesserabile entro stasera per essere inserito nella lista UEFA), per la prossima stagione filtra ottimismo sulla possibilità di arrivare a Yaya Touré per via della sua volontà di tornare da Mancini, mentre con Lavezzi è in piedi una sorta di promessa, che al momento non prescinde dal discorso Guarin (che interessa al PSG). La costruzione dell’Inter del futuro è già cominciata da questo gennaio.