15 Giugno 2018

Skriniar, Gagliardini e Lautaro Martinez: ecco chi rischia di rimanere fuori dalla lista Champions

Ecco le possibili nuove restrizioni alla rosa per la prossima stagione

La sentenza dell’UEFA ha letteralmente terrorizzato e infranto i sogni dei tifosi nerazzurri, che già pensavano ad un mercato folle per festeggiare il ritorno in Champions League.
L’Inter, come ufficializzato ieri dall’Uefa, causa il mancato rispetto di alcuni paletti relativi agli ammortamenti, rimarrà sotto settlement agreement anche per la prossima stagione. E, in particolare, rimarrà la limitazione alla lista europea, non solo a livello numerico (22 giocatori, di cui quattro del vivaio nazionale e due del vivaio del club) ma anche sul mercato.

Secondo calcioefinanza.it, tutto nasce dalla campagna acquisti della stagione 2016/2017, dove i nerazzurri con la faraonica spesa sul mercato, furono sanzionati e dovettero lasciare fuori dalla lista per l’Europa League: Kondogbia, Joao Mario, Gabigol e Jovetic.
L’Inter, a causa di quella situazione, dovrà mantenere l’equilibrio tra acquisti e cessioni: per poter inserire un nuovo acquisto da 30 milioni, ad esempio, dovranno essere ceduti uno o più giocatori per complessivi 30 milioni.
Ceduti Medel, Felipe Melo, Banega, Ansaldi, Murillo e con Nagatomo sempre più vicino al Galatasaray, la cifra incassata è di circa 25 milioni e così i nerazzurri potrebbero inserire nuovi giocatori per 25 milioni.

Fuori dalla lista ad oggi restano tra gli altri giocatori fondamentali come Gagliardini (22 milioni), Vecino (24), Skriniar (circa 23), Borja Valero (5,5) e il nuovo arrivo Lautaro Martinez (circa 20). Nessun problema invece per l’inserimento in lista di Asamoah e De Vrij, in quanto arrivati a parametro zero. L’unico modo per creare spazio nella lista è la cessione del calciatore e in questo discorso potrebbero rientrare Kondogbia, Jovetic e gli ultimi arrivati: la cessione di due giocatori non inseriti nella lista dell’Europa League 2016/17, infatti, consentirebbe all’Inter di creare ulteriore spazio per inserire nuovi giocatori.

Il rischio è che da qui a settembre (quando dovrà essere consegnata la lista per la Champions), l’Inter potrebbe dover lasciare fuori alcuni giocatori, come già appunto successo per l’Europa League nel 2016/17.

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