Zanetti: “Mi commuoverò per San Siro. Wanda-Icardi? La stabilità è fondamentale per la carriera”
Il Pupi sul Derby: "È stato un bel Derby, gli ultimi dieci minuti penso fosse normale questo calo fisico. Per 80 minuti l'Inter ha cercato di vincere la partita"Javier Zanetti è stato ospite del programma “Deejay chiama Italia” su Radio Deejay. Il Pupi ha commentato il risultato del Derby: “I ragazzi hanno affrontato il Derby molto bene. La prestazione c’è stata eccome, anche contro una squadra come il Milan. È stato un bel Derby, gli ultimi dieci minuti penso fosse normale questo calo fisico. Per 80 minuti l’Inter ha cercato di vincere la partita. Guardiamo avanti, perché vedo che si sta lavorando bene”.
“Ora Simone (Inzaghi, ndr) sta continuando un lavoro con le sue idee. I ragazzi lo stanno seguendo, e si vede perché i risultati ci sono stati”.
NUOVO STADIO – “San Siro? Un po’ di commozione ce l’avrò quando sarà demolito. San Siro era casa mia, mi ricordo la prima volta che ci ho giocato. Due giorni prima ero andato con i miei genitori per far vedere loro: ‘Guardate dove giocherò’. Quel giorno vincemmo con un gol di Roberto Carlos. Era una partita alle 15. Il primo Derby? Finì 1-1, ho un ricordo: a 5 minuti dalla fine, entro in area e faccio una finta a Baresi. Cado e dico ‘rigore!’. Baresi mi prese così e allora capii che forse sarebbe finita 1-1 (ride, ndr)”.
ICARDI-WARA – Parlando di grandi calciatori argentini che hanno spesso fatto discutere anche per questioni sentimentali (l’ultimo di questi il caso Icardi-Wanda Nara) Paula (moglie di Zanetti, ndr) ha risposto: “Il bello di noi argentini è che c’è un po’ di tutto” e Zanetti ride: “Io per fortuna, e non lo dico perché c’è lei qui, ho avuto una compagna importante e grazie a lei che mi ha sempre sostenuto ho potuto fare la carriera che ho fatto. L’equilibrio è fondamentale”.