27 Dicembre 2017

Mercato – Ramires stop dalla Uefa: lo Jiangsu non potrà aiutare l’Inter

La squadra cinese è di proprietà di Suning: le norme europee vietano a due club "fratelli" di aiutarsi

RamiresInter sembrava, fino a poco tempo fa, un matrimonio destinato a celebrarsi. D’un tratto, non se ne è più parlato, con la Beneamata che ha virato su altri obiettivi. La motivazione non è nè di carattere economico, nè tantomeno tecnico: ai nerazzurri infatti avrebbe fatto comodo chiedere il “favore” allo Jiangsu Suning, squadra cinese di proprietà di Zhang, che avrebbe girato in prestito gratuito il brasiliano alla squadra di Spalletti.

Fra le colonne de La Gazzetta dello Sport infatti, si legge che la reale motivazione è da ricondurre agli accordi presi con l’Uefa per il risanamento finanziario. Il possibile affare infatti, che già aveva ricevuto il benestare del tecnico dei cinesi, Capello, è stato stoppato dal comitato che sovrintende al settlement agreement con la società nerazzurra, facendo sapere che sarebbe stato visto come un aiuto fra due squadre dello stesso proprietario. Cosa espressamente vietata dalle norme Uefa.

Inoltre a frenare l’accordo c’è anche il fattore salariale: Ramires in Cina guadagna ben 10 milioni all’anno, cifra ben lontana da quanto potrebbe permettersi l’Inter.

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