18 Novembre 2021

GdS – L’Inter prepara il futuro iniziando dal presente

Segnali incoraggianti per i rinnovi

Barella e Skriniar (@Getty Images)

Barella e Skriniar

L’Inter da diverse settimane ha iniziato non solo a ragionare sul mercato, ma anche a cercare a tutti i costi di mantenere in nerazzurro il più a lungo possibile i propri gioielli. Archiviati con esito positivo i rinnovi di contratto di Lautaro Martinez e Nicolò Barella, ora il club è chiamato alla sfida più ardua: capire chi trattenere ancora a Milano e, soprattutto, riuscire nell’impresa titanica di convincere tutti a rimanere. Rimanere competitivi pur spendendo il meno possibile, non sarà una passeggiata.

Sheriff-Inter, Getty Images

Come riportato da La Gazzetta dello Sport, al momento la gerarchia delle priorità è Brozovic, Dimarco, Skriniar e Handanovic. Sul fronte Brozovic ieri finalmente c’è stato il primo incontro tra la società ed il nuovo agente, il padre Ivan. Dopo un mese e mezzo di tentativi falliti, si tratta di un segnale incoraggiante. Se non avesse avuto intenzione di continuare con l’Inter, avrebbe evitato qualsiasi dialogo, negando qualsivoglia margine di trattativa. Per ora non si è ancora parlato di ingaggio, ma l’impressione è che da ambo le parti ci sia la volontà di proseguire insieme e di venirsi incontro sulle richieste: possibile offerta di 5,5 e domanda di 6. Non una distanza insormontabile.

Marotta e Ausilio poi hanno contattato Riso, agente di Dimarco, e potrebbe esserci già l’incontro decisivo per il rinnovo la prossima settimana. Per lui ingaggio probabilmente più che raddoppiato, fino a circa 2 milioni, fino al 2026. Con Skriniar i discorsi verranno invece avviati ai primi di gennaio, impostando una trattativa simile a quella di Barella: 4,5 milioni a salire. Infine, con De Vrij sempre più probabile partente, l’Inter si concentrerà su Handanovic. Con l’arrivo di Onana, la società vorrebbe ritagliargli un ruolo da secondo di lusso. Fondamentale però sarà la volontà del giocatore: sarà rinnovo solo per un anno e solo se l’attuale capitano si ridurrà considerevolmente l’ingaggio.