18 Dicembre 2020

Asamoah sull’addio dall’Inter: “Tutti mi hanno sempre trattato bene. Le cose sono peggiorate al terzo anno”

L'esterno ghanese non ha ancora firmato per nessuna squadra

Con il massimo rispetto che ha sempre contraddistinto la sua avventura all’Inter, Kwadwo Asamoah nel corso dell’intervista concessa alla BBC Sport Africa ha spiegato i motivi che lo hanno portato a lasciare il club nerazzurro, concludendo anzitempo il suo contratto con la società interista lo scorso ottobre. L’ex Juventus ha raccontato le difficoltà riscontrate soprattutto durante la terza stagione, quando anche a causa di continui guai muscolari non è più riuscito a prevalere nelle scelte di Antonio Conte. Ecco l’intervista del calciatore in questo momento ancora senza squadra:

POCO MINUTAGGIO – “Sono il tipo di ragazzo che non si lamenta, anche se non gioco. Preferisco sostenere i miei compagni di squadra, perché voglio che vinciamo. Ovviamente vorrei giocare anch’io, ma non andrei a dare fastidio, né andrei a chiedere al mio allenatore perché non mi lascia giocare. Preferisco spingere me stesso e sostenere la squadra”.

L’ADDIO – “All’inizio della mia terza stagione in Inter ho visto che le cose stavano gradualmente peggiorando e la cosa migliore da fare è stata ridisegnare e concentrarmi sul continuare la mia carriera. Avevo ancora un contratto e volevo assolutamente essere corretto con loro. Tutti all’Inter mi hanno sempre trattato molto bene, la società, la dirigenza e i miei compagni mi hanno sempre supportato. Sapevano che avevo sempre dato il massimo e mi stavo allenando duramente ogni giorno, quindi, quando ho spiegato loro la mia situazione, mi hanno capito. Ci siamo messi d’accordo e mi hanno lasciato andare senza problemi”.

>>>Sostienici su Patreon per avere accesso ai contenuti esclusivi<<<