1 Luglio 2022

Come giocherà l’Inter l’anno prossimo?

Romelu Lukaku e Simone Inzaghi (@Getty Images)

Lukaku Inzaghi Inter

Una nuova stagione sta per iniziare e i tifosi nerazzurri non vedono l’ora di vedere in scena gli uomini di Inzaghi. Lo scorso campionato è finito in modo amaro ma ora ci sono grandi aspettative sulla nuova stagione. Aspettative che sono inevitabilmente alte visto la campagna acquisti nerazzurra che, fino a questo momento, ha sfiorato la perfezione.

Il mercato dell’Inter

È stato un giugno dalle grandi emozioni. Inizialmente i rumors di un addio di Bastoni avevano creato grande malumore nella tifoseria nerazzurra ma poi la squadra mercato (guidata dall’a.d. Marotta e dal d.s Piero Ausilio) ha messo in fila diversi acquisti molto interessanti come Asllani, Bellanova (quasi ufficiale) e Mkhitaryan. Di Onana si sapeva già da diversi mesi ma di Lukaku assolutamente no: nessuno credeva che sarebbe stato possibile un ritorno del belga. Il duro lavoro della dirigenza, invece, lo ha reso possibile. Con la coppia Lukaku-Lautaro ora i tifosi hanno diritto di sognare il ventesimo Scudetto che vorrebbe dire seconda stella sul petto per l’Inter.

Come giocherà l’Inter 2022/2023 di Inzaghi

I migliori siti scommesse danno favorita l’Inter, leggermente dietro c’è la Juventus e, ancora più dietro, c’è il Milan di Pioli. I bookmakers sono fiduciosi della nuova Inter di Inzaghi ma c’è un dubbio che aleggia sulla squadra nerazzurra: come giocherà l’anno prossimo? Sì, perché l’arrivo di Lukaku stravolgerà l’attacco: il belga è un tipo di centravanti completamente diverso da Dzeko ma non solo. Le voci sull’arrivo di Paulo Dybala a parametro zero si sono raffreddate ma resta comunque uno degli obiettivi di mercato per l’Inter. Se dovesse davvero arrivare la Joya, come giocherebbe l’Inter? Alcuni ipotizzano di un magico tridente che farebbe paura a praticamente tutte le squadre qui in Europa ma c’è da tenere in considerazione l’equilibrio della squadra.

Infatti, un tridente composto da Dybala, Lukaku e Lautaro sbilancerebbe (e non di poco) la squadra nerazzurra in avanti, anche troppo. Per questo motivo, sempre se dovesse davvero arrivare Dybala, ci immaginiamo un uso alternato di questi tre grandissimi attaccanti.

Inzaghi dovrebbe essere molto bravo a dosare le forze dei tre attaccanti (che, presumibilmente, giocheranno tutti e tre i Mondiali in Qatar il prossimo novembre): il tecnico nerazzurro dovrebbe, inoltre, avere la capacità di leggere le partite e gli avversari in anticipo e capire quale coppia d’attacco possa essere ideale per quello specifico match di campionato o di Champions League.

Nulla vieta, ovviamente, l’uso contemporaneo di Dybala, Lukaku e Lautaro a gara in corso. Ci immaginiamo, infatti, un Inzaghi che inserisce uno dei tre nel secondo tempo per provare a consolidare il risultato (oppure a ribaltare un punteggio negativo). Considerano anche i cinque cambi e il calendario molto fitto, non può diventare un problema per Inzaghi avere tre attaccanti del genere.

Ricordiamoci che l’Inter del passato ha avuto l’onore di avere (contemporaneamente) attaccanti del calibro di Ibrahimovic, Adriano, Crespo e Cruz e tanti altri. Con l’arrivo di Dybala, i nerazzurri potrebbero continuare la tradizione dei grandi attacchi che hanno fatto la fortuna nella storia dell’Inter.