26 Gennaio 2025

Lecce-Inter, Inzaghi: “Settimane complicate da 5 mesi. Frattesi ci serve e lo sa”

Le sue parole nel post-partita

Soddisfatto per la vittoria della sua squadra, Simone Inzaghi si è presentato ai microfoni di Sky Sport e DAZN nel post-partita di Lecce-Inter 0-4, per commentare la prestazione dei nerazzurri nella 22a giornata di Serie A.

Queste le sue parole:

SKY SPORT

APPROCCIO – “Abbiamo avuto un grandissimo approccio. Ho fatto i complimenti alla squadra perché non era semplice. Mercoledì siamo tornati all’alba da Praga e abbiamo avuto un altro viaggio per venire qua. Abbiamo organizzato in 2 giorni una partita serie e determinata. Il Lecce è venuto a prendercon gamba. Sono venuti con coraggio e siamo stati bravi, anche tecnicamente. Ci hanno annullato due gol di mezzo centimetro come a Praga. Dobbiamo continuare a lavorare così, sapendo che ogni partita ci sono difficoltà. I ragazzi sono encomiabili per come lavorano giornalmente. Sono 5 mesi che giochiamo 3 partite alla settimana, ma dobbiamo darci dentro, perché sarà sempre così”.

FRATTESI – “Frattesi lo sa, abbiamo parlato. L’anno scorso è stato il segreto, lui, come Carlos Augusto e Asllani. Hanno giocato meno, ma ci hanno fatto la differenza per il nostro obiettivo, perché nelle partite in cui devono sostituire non fanno sentire la mancanza. Abbiamo un grande gruppo e dobbiamo continuare così. Le sue parole? Non c’è bisogno di sentirlo, c’è un ottimo rapporto. Ha avuto un problemino 20 giorni e ha cercato di smaltirlo il prima possibile. Poi quando è stato bene ha fatto benissimo mercoledì e una grande gara stasera”.

GRUPPO – “Danno tutti grande disponibilità. Abbiamo dovuto fare a meno di Calhanoglu tante volte. Le ultime 4 Asllani aveva fatto benissimo, stasera ero in dubbio e ho scelto Zielinski. Poi sappiamo che tutti dobbiamo fare la fase difensiva, a partire dagli attaccanti. Si applicano tantissimo. In trasferta l’ultimo gol l’abbiamo preso a Udine. C’è tanto lavoro settimanale dietro questi numeri, mio e del mio staff che mi aiuta tantissimo. Ho avuto la fortuna di lavorare in società che mi hanno dato sempre carta bianca e fatto lavorare nel migliore dei modi e ho avuto gruppi di ragazzi fantastici, che mi seguono sempre”.

SCUDETTO – “Il Napoli e l’Atalanta stanno facendo qualcosa di straordinario, come l’Inter. Negli altri campionati nessuno sta facendo così. Paura nessuna, ma c’è rispetto di due ottime squadre, con due ottimi tecnici. L’ho detto a luglio che sarebbe stato un campionato aperto”.

DAZN

MENTALITÀ – “Ho la disponibilità di tutti i giocatori? Questa è la cosa più importante. Stiamo giocando da 5 mesi ogni 3 giorni e ho bisogno di tutti. Loro lo sanno e stasera mi è dispiaciuto non mettere Arnautovic che avrebbe meritato. Cerco di renderli tutti importanti e cerco di volta in volta di scegliere le situazioni ideali per il bene dell’Inter. Abbiamo avuto un ottimo approccio contro una squadra che con Giampaolo in casa aveva perso solo contro la Lazio al 90′”.

THU-LA – “Sono felice di allenare Thuram e Lautaro. La cosa che mi stupisce di tutti i miei attaccanti è come si sacrificano per la squadra. Finalizzare non è l’unica cosa, anche se la più importante, e loro non lavorano solo per il gol, sono sempre nella posizione giusta e fanno un grandissimo lavoro. Stanno facendo ottimi numeri anche perché c’è una grande squadra che li mette in condizione”.

SETTIMANA DERBY – “Le settimane sono tutte complicate da 5 mesi. I risultati si raggiungono con tutto il gruppo. Questo è stato il segreto e deve continuare a esserlo. Tutti sanno che giocando così tanto vengono impiegati. Stasera c’è stata la risposta di Frattesi, ma non solo. Abbiamo cambiato 5 giocatori rispetto a Praga. Per l’allenatore sono ottime risposte, sapendo che 50 punti in 21 partite non bastano. Bisogna continuare e non mollare di un centimetro”.

FRATTESI – “Quanto ci serve Frattesi? Tanto e lui lo sa. Serata importante anche a livello di autostima? Certo. Anche mercoledì era stato bravissimo da subentrato”.