27 Aprile 2020

Lega Serie A-Spadafora, è scontro totale! Club delusi dalle uscite del ministro: e fissano una data perentoria

La ripresa degli allenamenti collettivi per il 18 maggio è ancora in dubbio

La notizia è dell’ultimo minuto, ma – paradossalmente – quello che qui rileva è che non c’è nessuna sostanziale novità: ieri i vagheggiamenti del Governo circa la ripresa delle attività sportive collettive ed individuali, con zero accenni alle ipotesi di ripresa del campionato (anzi); oggi, invece, la replica della Lega Serie A, a cercare di mettere alle strette il ministro Vincenzo Spadafora, il premier Giuseppe Conte e chi, in teoria, sarebbe chiamato a dare risposte più chiare anche per non bruciare i milioni di euro che l’azienda-calcio aziona ogni anno. Il tutto nel solito clima di ping pong tra istituzioni, dove ciascuna figura pare attendere mosse da parte di terzi senza giungere mai a sostanziali sviluppi.

Secondo quanto riporta l’agenzia ANSA, infatti, al termine di un’assemblea informale, dai corridoi – in senso figurato, almeno per ora – della Lega è emersa un’eufemistica insoddisfazione per le modalità con cui, ieri, il Governo ha comunicato il suo piano di (non) azione in merito al campionato di calcio: un gigantesco “vedremo”, sia in merito alla ripresa degli allenamenti per il 18 maggio che per la ripresa della Serie A, come peraltro esplicitamente affermato anche da Spadafora. Che, per ora, non fa registrare alcun passo avanti nel tentativo di dirimere il rebus del campionato.

La Serie A – così risulta – sarebbe sconcertata per le uscite di Spadafora (ieri in Rai da Fabio Fazio e stasera sulla sua pagina Facebook): e la linea, chiara, è quella del contrattacco. Le società sono intenzionate a non transigere sulla data del 14 giugno come limite ultimo per la ripresa del campionato (che deve finire entro il 2 agosto), con esplicita richiesta di quattro settimane di tempo per riprendere la preparazione: questo significherebbe, necessariamente, ricominciare gli allenamenti il 18 maggio. Senza nessun “vedremo”. Le parti sono durissime e lo scontro è totale: anche se, a ben vedere, questa assomiglia più a una dispendiosa – quanto inutile – guerra di logoramento.

[fnc_embed]<iframe src=”https://gopod.me/embed.php?t=0&p=HaAmW” width=”100%” height=”280px” frameborder=”0″ scrolling=”no”> </iframe>[/fnc_embed]

Commenta tutte le news con i tifosi su Telegram: ci sono già più di 2.000 interisti!

https://redazione.passioneinter.com/notizie-nerazzurre/inter-news-live/