Inter, ecco tutte le occasioni low cost per la difesa

OCCASIONI PER LA DIFESA Ormai è assodato che l'Inter, per prendere il sostituto di Ranocchia avrà a disposizione budget zero. Questo ovviamente restringe molto il campo dei possibili arrivi in nerazzurro: Milenkovic ad esempio, o Todibo, sono praticamente infattibili, specie dopo il rinnovo del primo. Eppure le opportunità non sono poche. Tra svincolati e giocatori fuori rosa o quasi, le occasioni per comprare difensori low cost ci sono eccome. Vediamo nel dettaglio le migliori. ACERBI Francesco Acerbi (@Getty Images) Il centrale della Lazio è ormai al capolinea della propria avventura biancoceleste, nonostante il contratto fino al 2025. Il rapporto con tifoseria e dirigenza è ai minimi termini ed ormai i margini per la sua permanenza nella capitale sono rasenti lo zero. Tuttavia, per quanto Inzaghi stimi il giocatore, l'ambiente Inter è molto freddo nei suoi confronti. Acerbi per il momento resta, per età, ingaggio e carattere, l'ultima spiaggia. Se i nerazzurri non troveranno nessun difensore per sostituire Ranocchia fino agli ultimissimi giorni di mercato, allora potrebbero rassegnarsi e puntare proprio sul giocatore della Lazio. Altrimenti andranno volentieri su altri obbiettivi, meno ingombranti e decisamente più apprezzati e futuribili. AKANJI Manuel Akanji (@Getty Images) Eccolo il piatto forte di questa infornata di nomi, sicuramente quello preferito dai nerazzurri. Akanji infatti è ancora piuttosto giovane (27 anni), ha esperienza internazionale ed ha già dimostrato di essere un ottimo difensore, sia fisicamente che tecnicamente. Un suo inserimento come quarto centrale della rosa sarebbe un gran colpo per i nerazzurri, che si troverebbero di colpo da un reparto ridotto all'osso ad uno completo e di alto livello. I nerazzurri lavorano da tempo per portarlo a Milano a zero nella prossima stagione, tuttavia il Borussia Dortmund potrebbe venire da subito in aiuto dei nerazzurri. Akanji infatti ha comunicato al club tedesco l'intenzione di non rinnovare e per questo è praticamente finito fuori rosa. Il Borussia però vorrebbe monetizzare qualcosa dal suo addio, perciò il ragazzo potrebbe rinnovare per una sola stagione (come fatto da Bremer col Torino) per poi farsi mandare in prestito all'Inter con obbligo di riscatto (a cifre piuttosto basse) per l'anno prossimo. Un colpo che renderebbe competitiva l'Inter in questa annata e potrebbe rendere meno amaro l'eventuale addio di un difensore titolare per la stagione prossima. Resta lui il nome preferito dalla dirigenza nerazzurra per la difesa, vedremo se riusciranno a regalarlo da subito a Inzaghi. AMPADU Ampadu (@Getty Images) Il giovane Ampadu ha fatto intravedere grandi cose la scorsa stagione in prestito al Venezia. Già titolare della nazionale gallese nonostante i soli 21 anni, il ragazzo ha mostrato personalità qualità e duttilità, giocando all'occorrenza anche a centrocampo. Ampadu ora è rientrato alla casa madre, il Chelsea, ma per lui sarà praticamente impossibile trovare spazio in prima squadra. Nell'anno del mondiale dovrà necessariamente giocare e probabilmente verrà rispedito in prestito in attesa di capire il suo futuro, visto il contratto in scadenza nel 2024. Non è da escludere che il giovane possa essere inserito in prestito, magari con qualche speranza futura di riscatto, nell'affare che potrebbe portare Casadei al Chelsea. Così facendo in un solo colpo l'Inter metterebbe denaro fresco in cascina e avrebbe il difensore che serve a Inzaghi. DIALLO Diallo (@Getty Images) Un altro nome che potrebbe essere accostato ai nerazzurri, anche se probabilmente solo in prestito secco, è Diallo. Il centrale del PSG, coperto dalle troppe stelle del club parigino, era stato accostato anche al Milan. Il club francese però potrebbe cercare un assalto finale per Skriniar inserendolo nella trattativa. Tuttavia sembra improbabile una fumata bianca: l'Inter vuole solo soldi e se dovesse vendere Skriniar ora avrebbe bisogno di 2 difensori, non solo uno. Operazione quindi piuttosto improbabile, a meno che non venga aggregato "in omaggio" ad un'offerta cash irrinunciabile. DENAYER Denayer (@Getty Images) Il difensore belga, dopo diversi anni al Lione, è ancora svincolato. Forte fisicamente e rapido, non è probabilmente uno dei profili indicati da Inzaghi perché non eccelle nella costruzione del gioco. Resta comunque una buona alternativa low cost, essendo ancora un parametro zero. Ci metterà una buona parola il connazionale Lukaku? IZZO Izzo (@Getty Images) Armando Izzo dopo aver toccato vette di rendimento altissime ed essere approdato addirittura in Nazionale, è inspiegabilmente sparito dai radar. Il difensore, accostato negli anni scorsi proprio anche all'Inter, ormai è relegato al ruolo di comprimario a Torino, vedendo il campo molto sporadicamente. Potrebbe essere "regalato" in prestito dai granata come parziale indennizzo per l'affare Bremer, ma ora come ora è una pista fredda. Izzo infatti non rispecchia le caratteristiche richieste da Inzaghi, che preferisce un centrale palleggiatore a uno incontrista. Come per Acerbi però, da tenere d'occhio però la sua situazione negli ultimissimi giorni di mercato. KEHRER Thilo Kehrer (@Getty Images) Il 25 enne tedesco del PSG finora non ha rispettato le attese iniziali. Sembrava potesse diventare potenzialmente uno dei migliori centrali al mondo, ma il poco spazio trovato a Parigi ne ha bloccato anzitempo la maturazione. Il ragazzo è in cerca di riscatto e il club francese vorrebbe tentare di rilanciarlo. Già offerto all'Inter nell'affare Skriniar però, è stato rispedito al mittente. Improbabile a così poco dalla fine del mercato le cose cambino, ma mai dire mai. Come per Diallo, potrebbe arrivare se inserito in un'offerta cash mostruosa da parte del PSG per Skriniar. TANGANGA Tanganga (@Getty images) Tanganga, che piace parecchio anche al Milan, è uno dei pezzi pregiati in uscita dalla Premier League per troppa abbondanza. L'inglese non ha trovato sinora molto spazio al Tottenham e difficilmente lo troverà in questa stagione. Il costo del suo cartellino, sui 10-15 milioni, non sarebbe proibitivo sulla carta per altri club, ma lo è per l'Inter viste le difficoltà economiche ormai ben note. Il suo arrivo sarebbe fattibile solo in caso di addio di Skriniar, ma a quel punto i nerazzurri andrebbero probabilmente su profili più affidabili. Resta un difensore di prospettiva e dalle grandi doti fisiche, ma una pista poco praticabile. Non è uno dei giocatori indicati da Inzaghi: l'Inter ha bisogno di un regista arretrato che sappia impostare quando manca de Vrij. ZAGADOU Dan-Axel Zagadou (@Getty Images) Infine un altro svincolato, Zagadou, e Borussia Dortmund. Un profilo molto interessante, ancora giovane, ma che ha giocato poco in Germania, complici anche problemi fisici piuttosto seri. Il suo arrivo, per quanto al risparmio perché parametro zero, sarebbe un azzardo. L'integrità fisica è una grossa incognita e, come dimostrato da Sensi, rientrare dopo lunghi stop è problematico soprattutto dal punto di vista psicologico. Era uno dei prospetti più interessanti del calcio francese, ora invece una scommessa che in pochi si possono accollare, probabilmente nemmeno l'Inter.

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Pietro Magnani - Autore

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Pietro Magnani
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