PAGELLE Milan Inter 1-1: Juan una roccia, Obi decisivo. Kovacic dov’è?
PAGELLE Milan Inter
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HANDANOVIC 6 Incolpevole sul gol di Menez, praticamente non deve compiere altre parate.
NAGATOMO 6,5 Spinge bene in coppia con Palacio, è probabilmente il più attivo nel cercare di creare occasioni pericolose. Dal suo lato, spesso scoperto, arriva però il gol rossonero. Nella ripresa cala come tutta la squadra. ARREMBANTE
RANOCCHIA 5,5 Non una prestazione da capitano: cerca di essere autoritario, ma sbaglia l’uscita lasciando Menez libero di appoggiare in rete. Perde qualche palla sanguinosa in ripartenza e lascia qualche vuoto. TITUBANTE
JUAN JESUS 6,5 Le sue chiusure tutta velocità e potenza servono come il pane alla difesa nerazzurra. Ogni tanto sbanda in coppia con Ranocchia, ma è più presente del compagno di reparto. Decisivo in ogni occasione. UNA ROCCIA
DODO’ 6 Spinge meno di Nagatomo ma a sinistra copre la fascia senza infamia né lode. Chi arriva dalle sue parti non passa facilmente, però ci si aspettava qualche cavalcata in più. TIMIDO
GUARIN 6,5 Tiri da fuori finalmente nello specchio, pressing, recuperi, percussioni: questo Guarin è utile all’Inter. Sarebbe il migliore nel primo tempo se non fosse per qualche palla persa di troppo. Nella ripresa però cala vistosamente dal punto di vista fisico. ORDINATO
OBI 6,5 Tanta generosità negli inserimenti senza palla, ma è proprio con la sfera tra i piedi che soffre. Un suo appoggio sbagliato causa la ripartenza da cui arriva il vantaggio del Milan. Poi però il gran gol del pareggio. DECISIVO (HERNANES dal 73′: s.v.)
KUZMANOVIC 6 Fa bene il compitino in mezzo al campo: all’inizio colpisce anche con qualche verticalizzazione improvvisa. Poi si nasconde un po’ ma comunque non sbaglia nulla ed è sempre pronto in copertura. METRONOMO
KOVACIC 5 Sulla sinistra è completamente escluso dal resto del gioco. Anche quando si accentra però alterna grandi giocate a qualche palla persa. Da lui ci si deve aspettare di più (molto di più). FANTASMA (M’VILA dal 94′)
PALACIO 6 Inizio incoraggiante svariando sul fronte sinistro. Poi però non riesce più a pungere e ad essere pericoloso nella zona nevralgica del campo. Tanto lavoro sporco: perde in brillantezza quando deve attaccare. SACRIFICATO
ICARDI 5,5 Sbaglia in contropiede la chance del vantaggio. A parte questo errore, la sua presenza in mezzo all’area non è imponente: difficile farsi spazio tra le spalle di Mexes e Zapata. Quando può cerca il gol, ma la traversa glielo nega. SOLO (OSVALDO dal 89′: s.v.)
MANCINI 6 L’Inter fa gioco ed è più bella da vedere. La gestione della palla è più efficace, anche se pecca ancora di molta lentezza. La squadra è in difficoltà sulle ripartenze del Milan: evidente la mancanza di automatismi della nuova difesa a 4. Strana la scelta di schierare Kovacic a sinistra. Premiato invece il coraggio di mettere Obi in mezzo al campo. L’entusiasmo è una benzina che brucia in fretta: il Mancio però ha tenuto alla prima.