31 Ottobre 2013

Palacio parla a 360°di Inter: “Dobbiamo migliorare molto, ci manca Milito. Spero di concludere qui la mia carriera”

In questo inizio di stagione Rodrigo Palacio è sicuramente stato l’uomo copertina dell’Inter targata Walter Mazzarri. Il Trenza sta vivendo il miglior inizio di campionato della sua carriera, avendo già messo a segno 8 reti.

Intervistato ai microfoni di Sky Sport 24, l’ex attaccante del Genoa ammette di vivere un grande momento: “E’ vero, sono però convinto sia merito di tutta la squadra, dei miei compagni che mi danno la palla e anche del sistema di gioco del Mister, che sicuramente mi fa rendere al meglio”.

Mazzarri mi dice sempre che devo dare profondità alla squadra, che sono l’unico attaccante e quindi devo fare tanti movimenti in modo da consentire ai miei compagni di trovarmi vicino alla porta. Non è cambiato niente rispetto al passato, io gioco sempre nella stessa maniera”.

Al Trenza viene poi chiesto di scegliere il gol più bello della stagione e quello più bello segnato con la maglia dell’Inter: “Quest’anno il più bello forse è il primo contro il Genoa perché ero uno contro uno con il portiere, mentre il più bello in assoluto è quello con il Bologna in Coppa Italia l’anno scorso”.

Palacio poi parla dell’assenza di Milito: “Manca tanto non solo a me, ma all’Inter. Lui è il giocatore più importante per questa squadra, è un calciatore che fa la differenza e se ci fosse stato lui credo che avremmo avuto sicuramente più punti.” Alla domanda se si sente un pò solo lì davanti Rodrigo ha risposto “No, ci sono Guarin e Alvarez che arrivano in porta e quindi ci arriviamo in tanti, mi trovo bene”.

Quest’anno non era semplice ripartire dopo una stagione disastrosa come quella passata: “Abbiamo iniziato bene, nel ritiro il Mister ha lavorato davvero tanto e noi abbiamo fatto tutto quello che lui diceva per arrivare bene all’inizio degli impegni ufficiali.Credo che stiamo facendo un buon campionato. Juventus, Napoli e Roma non perdono mai punti e dunque non sarà facile stargli dietro”.

L’argentino parla poi anche delle troppe rimonte subite dall’Inter nelle ultime partite: “Sicuramente dobbiamo migliorare, ne parlavamo oggi con il Mister e con tutta la squadra. Alavarez ha detto che a quest’Inter manca furbizia e Palacio gli risponde così: “A tutte le squadre manca qualcosa. Questa è una squadra giovane, in crescita, ma dobbiamo continuare così perché la strada intrapresa è sicuramente quella giusta. Stiamo facendo un ottimo campionato”.

Al Trenza viene poi chiesto se la sfida contro l’Udinese sarà una finale. “Si per noi sarà una sfida importante, a Udine dobbiamo vincere, sarà una partita sicuramente molto difficile. L’Udinese ha attaccanti forti, dovremo stare attenti per 90 minuti e tornare a Milano con i tre punti”.

Palacio parla poi dell’obiettivo Champions: “Dobbiamo pensare partita dopo partita, adesso dobbiamo pensare a fare bene a Udine e alla fine si vedrà”. Sul capitolo arbitri: “Anche io mi arrabbio con gli arbitri, ma sono decisioni difficili, devono fischiare in uno o due secondi. In ogni caso non mi piace parlare di arbitri, noi dobbiamo lavorare per migliorare quello che facciamo”.

Il Trenza poi indica il calciatore che lo ha maggiormente sorpreso in questo inizio di campionato:”Gervinho mi piace tanto, credo stia davvero facendo la differenza. Sinceramente non mi aspettavo una Roma così forte, non così”. Mentre non si dice preoccupato per la concorrenza di Tevez in Nazionale: “No, può andarci lui ma anche io. Non è un diretto concorrente per il Mondiale. Per un argentino un Mondiale in Brasile rappresenta un sogno, è bello giocarlo lì.” Alla domanda se può essere il Mondiale di Messi Palacio risponde: “Si, lui lo merita e può vincere anche il Pallone d’Oro”

In chiusura Palacio utilizza parole al miele per la sua Inter:  “Alla scadenza del mio contratto manca ancora un anno e mezzo, sicuramente in questi giorni parleremo e vedremo se si potrà allungare, mi piacerebbe chiudere la mia carriera qui”