28 Settembre 2017

Alla ricerca del trequartista perduto: in sei per un posto da titolare

Luciano Spalletti sta faticando a trovare il calciatori giusto da schierare con continuità alle spalle di Icardi

Nel credo calcistico di Luciano Spalletti il calciatore che gioca sulla trequarti ha un ruolo fondamentale. Quando sedeva sulla panchina della Roma, il tecnico di Certaldo utilizzava Nainggolan in quella zona del campo ed è proprio dietro a Edin Dzeko che il centrocampista belga è esploso in maniera definitiva.

Secondo quanto riportato dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, in quel ruolo Spalletti può utilizzare sei calciatori – più all’occorrenza Matias Vecino – ma nessuno degli elementi a disposizione dell’ex allenatore giallorosso è un vero 10 con i tempi di giocata e la “qualità artistica” ricercata dal tecnico toscano. Quest’anno Spalletti ne ha ruotati tre in quella posizione: tre volte Joao Mario (contro Bologna e Spal), due Brozovic (contro Fiorentina e Genoa) ed una Borja Valero (contro la Roma), ma non ha mai trovato la soluzione definitiva. Ai tre utilizzati vanno aggiunti Eder – che da subentrante è quasi sempre finito alle spalle di Icardi- e le due ali Candreva e Perisic che potrebbero essere le prossime soluzioni “spallettiane”.

Sotto traccia poi, il tecnico nerazzurro potrebbe insistere sulla “formazione di Vecino“. L’uruguaiano non ha la stessa forza fisica di Nainggolan, ma ha caratteristiche che potrebbero adattarsi anche a quella posizione.

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