11 Novembre 2020

TS – La politica di Xi Jinping e la frenata agli investimenti nel calcio: così la Cina ha messo nei guai l’Inter

45 milioni di euro sono venuti meno per l'interruzione dei contratti con alcuni colossi

Il passivo di 100 milioni di euro con cui verrà approvato entro fine mese il bilancio dell’Inter è fortemente dettato dai mancati introiti arrivati dalla Cina.

Come riportato da Tuttosport, già prima dello scoppio della pandemia il governo cinese aveva frenato dai massicci investimenti nel calcio, inizialmente voluti dal presidente Xi Jinping. 45 milioni di euro sono venuti meno per l’interruzione dei contratti con alcuni colossisi spiega così la contrazione dei ricavi commerciali dall’Estremo Oriente, ovvero la voce che ha provocato l’impatto negativo più forte sui conti interisti.

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