Tutto sul recupero di Fiorentina-Inter: cosa dice il regolamento
Domani sera il match riprenderà al Franchi

Alla vigilia di Fiorentina-Inter, match di recupero della 14esima giornata di Serie A, facciamo chiarezza una volta per tutte su cosa dice il regolamento in vista della ripresa dell’incontro. La partita, infatti, dovrà riprendere esattamente dal 16′ del primo tempo, vale a dire lo stesso minuto in cui l’arbitro Doveri aveva decretato la sospensione ufficiale per consentire ai medici di soccorre Edoardo Bove, colpito sul terreno di gioco da un malore.
Ad oltre due mesi di distanza, innanzitutto, la migliore notizia riguarda proprio le condizioni del centrocampista. L’ex Roma non può ancora giocare, ma per fortuna da ormai diverse settimane si è ripreso da quel grosso spavento ed anche contro l’Inter – domani sera – andrà in panchina a sostenere i suoi compagni in una serata per lui dalle mille emozioni.
Fiorentina-Inter, cosa dice il regolamento e chi può giocare
Tornando alla sfida, vediamo cosa dice il regolamento sul recupero di Fiorentina-Inter. Il match riprenderà dal 16′ sugli sviluppi di rimessa laterale in favore dei viola. Questo perché, appena prima dell’interruzione, era stato annullato un gol a Lautaro Martinez poiché, sulla giocata precedente di Dumfries sulla corsia di destra, il pallone aveva effettivamente oltrepassato la linea laterale ed era già stato valutato dal Var.
Per quanto riguarda le due formazioni in campo, potranno essere schierati da una parte e dall’altra solamente i calciatori che lo scorso 1° dicembre risultavano già tesserati e disponibili per quell’incontro. Non saranno quindi a disposizione nuovi acquisti come Zalewski per l’Inter o Zaniolo per la Fiorentina. Mentre potranno essere regolarmente schierati Dumfries e Comuzzo, entrambi squalificati invece per la 24esima di campionato di lunedì 10 febbraio.
Una regola che senz’altro andrà a limitare non poco le scelte di formazione di Raffaele Palladino. La Fiorentina in questa sessione di mercato ha cambiato tantissimi calciatori: otto cessioni a fronte di cinque acquisti. Questi ultimi – vale a dire Zaniolo, Fagioli, Folorunsho, Pablo Marì e Ndour – non saranno infatti convocabili.